Delhaize, le banane sono a impatto zero

Il retailer belga propone prodotti con impronta carbonica neutra grazie a misure sostenibili di compensazione adottate. Il progetto si estenderà anche alle fragole

Il piano del retailer belga Delhaize prevede di raggiungere entro il 2021 la neutralità dell’impronta carbonica, e di ridurre l'uso della plastica e gli sprechi alimentari
Il piano di Delhaize prevede di raggiungere entro il 2021 la neutralità dell’impronta carbonica e di ridurre l'uso della plastica e gli sprechi alimentari

Banane a impatto zero per emissione di Co2. Le propone il retailer belga Delhaize che vuole estendere il progetto ad altri prodotti ortofrutticoli come le fragole. La misura fa parte del Lion’s Footprint del distributore, che punta entro la fine del 2021 a raggiungere l’impatto zero in termini di rifiuti di plastica, alimentari e produzione di carbonio.

Un anno di vendite equivalgono a 7,1 milioni di chili di carbonio

Le banane di Delhaize zero emissioni di Co2
Le banane di Delhaize a zero emissioni

In media una banana emette 0,9 chilogrammi di CO2: distribuiti su un valore di vendite di un anno intero, significano 7,1 milioni di chili di emissioni di carbonio. Il prodotto a impatto zero è stato ottenuto grazie a misure che riducono e compensano queste emissioni: una logistica più ecologica, imballaggi sostenibili ed energia verde nella catena di approvvigionamento. Il retailer è anche impegnato in iniziative di protezione del clima, come un progetto di acqua potabile in Cambogia e di riforestazione in Perù.

Il programma, Lion’s Footprint, introdotto dal Ceo di Delhaize Xavier Piesvaux, si compone di tre parti principali: oltre alla neutralità dell’impronta carbonica, prevede anche di ridurre l’uso della plastica e gli sprechi alimentari entro il 2021.

Meno plastica

Delhaize sta testando In 10 supermercati frutta e verdura senza imballaggi in plastica, riducendone dell’80% l’utilizzo ed eliminando in media 12 tonnellate per negozio all’anno. Il piano prevede di ridurre gli imballaggi in plastica del 25% entro il 2025; vietare i prodotti in plastica monouso dai suoi negozi entro il 2020; abolire i sacchetti di plastica monouso per l’imballaggio di prodotti sfusi o nel punto vendita; utilizzare entro il 2025 packaging di polietilene  riciclato(rPET) per le bevande. E materiali riutilizzabili o riciclabili per tutti gli imballaggi.

Riduzione degli sprechi alimentari

Il retailer è da tempo impegnato su questo fronte. Dal 2012 ha avviato un programma di recupero alimentare per donare prodotti che si stanno avvicinando a fine ciclo di vita a banche alimentari ed enti di beneficenza locali. Nel 2018 sono stati distribuiti 4,3 milioni di pasti e sono state risparmiate 2.905 tonnellate di cibo. Dal 2008 Delhaize ha ridotto le emissioni del 44%.

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