Cresce l’interesse per la clementina Perrina

Un prodotto speciale, di alta qualità e disponibile per un lungo periodo che sta suscitando molto interesse

Work in progress per la Perrina, la nuova varietà di clementina sviluppata da Francesco Perri e promossa dalla Op Armonia, titolare in esclusiva dei diritti di diffusione. “Stiamo ricevendo diverse manifestazioni di interesse e stiamo concludendo un significativo accordo con un’importante realtà italiana” ha spiegato Marco Eleuteri, presidente di Op Armonia, durante l’evento dedicato alla Perrina ospitato all’Italian Fruit Village in occasione di Fruitlogistica 2022.

Così come questa varietà tardiva ha infatti suscitato l’attenzione dei mass-media anche generalisti (con passaggi anche su Radio DeeJay e Kiss Kiss) e nei test ha mostrato di essere preferita anche ai mandarini di nuova generazione, così sta riscuotendo ampi consensi nel mondo ortofrutticolo. Del resto “è un prodotto speciale, di alta qualità e disponibile per un lungo periodo, visto che si raccoglie da metà dicembre a fine gennaio e che si conserva sino a fine febbraio”, ha sottolineato Francesco Perri. E Op Armonia la vuole sfruttare al meglio. “Attribuiremo la Perrina non a singoli agricoltori ma solo a organizzazioni di produttori, con lotti minimi di 50 ettari, e la manterremo solo come nome della varietà, senza trasformarla in un marchio, lasciando così spazio per il branding a chi la coltiverà e la commercializzerà”. Le zone vocate per la coltivazione, che arriverà ai 500 ettari nell’arco di un biennio, è l’Italia meridionale peninsulare (Armonia l’ha già inserita in Campania) ma dei test sono condotti anche in Sicilia e Sardegna.

Per poterne gestire le richieste e lo sviluppo Op Armonia sta lavorando alla definizione del regolamento d’uso della varietà e alla strutturazione del sistema di controllo, in chiave anti-contraffazione, che si stima avrà un costo di un paio di centesimi di euro/kg. Entro fine anno gli aspetti legali saranno definiti e Armonia potrà iniziare concretamente la programmazione produttiva. Intanto è già online il sito dedicato alla Perrina (https://clementinaperrina.it), ritenuto fondamentale per assicurare la più ampia trasparenza sia ai produttori e distributori sia ai consumatori finali.

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