Vip potenzia la collaborazione con EcorNaturaSì

Per il Consorzio il punto di vendita è essenziale per sostenere il consumo di mele biologiche

Mela Vip Val Venosta biologica
Mela Vip bio Val Venosta

Vip rafforza la collaborazione con EcorNaturaSì. Un’alleanza che ha portato nei punti  di vendita nuove varietà di mele bio, valorizzate da attività come degustazioni e materiali informativi. “Oggi, più che mai, il punto di vendita è centrale. Dobbiamo agire lì, per rendere visibile il biologico e proporlo al grande pubblico” dichiara Gerhard Eberhöfer, responsabile varietà Bio di Vip.

Degustazioni e attività di food pairing

Attività di abbinamento con altri prodotti sul punto di vendita
Attività di food pairing sul punto di vendita

Negli ultimi anni la collaborazione tra Vip Val Venosta e EcorNaturaSì ha portato nei negozi specializzati diverse nuove varietà di mele bio, disponibili tutto l’anno.
Le attività in-store – dalle degustazioni ai materiali informativi – hanno coinvolto e fidelizzato un numero crescente di consumatori.

L’ultimo progetto, realizzato a Roma e provincia, ha valorizzato la Golden Bio della Val Venosta in chiave food pairing, abbinandola al Pecorino Romano Dop del Lazio. “Siamo convinti che l’incontro tra Vip ed EcorNaturaSì rappresenti una combinazione vincente“ sottolinea Benjamin Laimer, responsabile marketing di Vip.

La centralità del negozio

Per Vip ripartire dal punto di vendita è fondamentale. “Una mela biologica posizionata in un’area dedicata viene vista solo da chi ha già deciso di acquistarla. Ma questo rappresenta appena il 2-3% dei consumatori -spiega Eberhöfer-. Se vogliamo intercettare il restante 97%, dobbiamo proporla accanto alla mela convenzionale.

La strategia passa anche dalla diversificazione dell’offerta: nuove varietà, articoli di primo prezzo, formati pratici e frutti con piccole imperfezioni aiutano a intercettare pubblici diversi. “Non possiamo pensare che l’unica opzione bio sia limitata a poche varietà in punto di vendita. Servono almeno tre o quattro alternative e un assortimento che tenga conto di gusti e stili di acquisto diversi”.

La stagione

Vip chiude con ottimismo la campagna 2024-2025. Il destoccaggio delle mele biologiche procede regolarmente e la domanda, leggermente superiore all’offerta, ha sostenuto buoni livelli di prezzo, premiando a valore la qualità del prodotto anche nella fase finale della stagione.
L’andamento complessivamente buono è stato possibile nonostante una campagna che ha in parte risentito di condizioni climatiche sfavorevoli: la scarsa disponibilità della Golden Bio comporterà un’interruzione della fornitura già a fine giugno, lasciando un vuoto di circa tre mesi prima della nuova raccolta. “Siamo comunque ottimisti di poter garantire anche quest’anno una buona rendita per i nostri soci. Ma se non viene riconosciuto il giusto valore al prodotto e al lavoro agricolo, alcuni produttori potrebbero decidere di abbandonare la produzione biologica“.

Secondo i dati Ismea relativi agli anni 2023 e 2024, il consumo di mele bio in Italia non ha mostrato segnali di ripresa. Il comparto resta fermo, frenato da costi crescenti e poca visibilità del prodotto sugli scaffali della grande distribuzione.

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