Nuove strategie per Madama Oliva. Per l’Italia l’obiettivo è l‘ingresso in nuovi canali, Horeca, fast food, Autogrill, stazioni ferroviarie e aeroporti. Ma anche il rafforzamento nella gdo con l’istituzionalizzazione delle attività di promozione nei punti di vendita in quattro grandi momenti legati al maggior consumo di olive, vegetali e lupini. Promozioni e comunicazioni verso il cliente si snoderanno attraverso eventi, campagne social e attività promozionali in-store, tutte correlate dalla figura di Edoardo Raspelli come testimonial. La riorganizzazione vede la nascita di un pool manageriale dedicato che si occuperà anche del rafforzamento delle attività export e R&D. Cambiamenti dettati dal una capacità produttiva che sarà raddoppiata entro il 2020, come spiega Sabrina Mancini, marketing manager di Madama Oliva. Con l’obiettivo di raddoppiare anche i ricavi.
Entro il 2020 ci sarà l’ampliamento del nuovo stabilimento: di che numeri parliamo?
Con la nuova struttura Madama Oliva prevede i raddoppiare la propria capacità produttiva puntando anche al raddoppio del fatturato. Madama Oliva produce oggi annualmente circa 5 milioni di Kg di olive fresche (ma anche lupini, pomodori e altre spezie e ortaggi), per un totale di 13 milioni di confezioni nello stabilimento di Carsoli (Aq).
Ci sarà un nuovo team manageriale, qual è la strategia globale?
Fino a oggi Madama Oliva è stata presente nel canale Ortofrutta come leader di mercato -Reparto Freschi- Distribuzione moderna Italia. Nel tempo abbiamo poi intercettato i consumi presenti su altri canali e abbiamo deciso di approcciarli con la stessa modalità con cui da 30 anni operiamo nella Gdo italiana: trasferire cultura di prodotto puntando sull’aspetto qualitativo dello stesso. Intendiamo proporci in questi nuovi canali con prodotti e pack ad hoc.
Nell’ambito della nuova strategia commerciale e nell’ottica di un continuo miglioramento abbiamo inserito nel nostro team lo chef Massimo Salvadei. Con la sua decennale esperienza, sta dando un ottimo contributo allo sviluppo di nuove ricette e alla standardizzazione di quelle già esistenti. Il nuovo team manageriale si occuperà, ognuno per la propria esperienza e capacità, di un canale o di un settore in modo tale da poter acquisire, nel tempo, sempre maggiori competenze.
Che risultati di vendita ci sono stati in questi primi sei mesi e come ha inciso il Covid?
Ovviamente nei mesi di marzo-aprile e maggio abbiamo registrato un calo dovuto all’emergenza Covid sia in Italia che all’estero. Il mese di giugno invece sta fortunatamente registrando un segno positivo. Non appena abbiamo avuto la possibilità, ci siamo riattivati a proporre tutta una serie di attività commerciali che potenziano il nostro brand.
Dopo le olive Novelle, le Kalamon di Kalamata, quali novità prodotto verranno lanciate quest’anno?
Nonostante questo periodo di fermo generalizzato, Madama Oliva ha continuato a portare avanti le proprie idee e a investire. A giorni il lancio di due nuove linee: Aperitop e Squeeze.
Aperitop è una linea composta da 3 referenze già pronte per aperitivi e condimenti, preparate partendo da ricette regionali. Squeeze è una linea composta da 4 referenze, ottime come ingrediente per la cucina e già pronte per decorare aperitivi e antipasti; la confezione si presenta innovativa, giovane ed ergonomica studiata proprio per facilitare l’utilizzo del prodotto.
