Firmata a Milano la Carta di sostenibilità dell’agricoltura

Bonifiche Ferraresi e il Gestore dei Servizi Energetici (Gse) hanno firmato l’accordo presentato al Villaggio Coldiretti presso il Castello Sforzesco

Misurare, e quindi migliorare, il livello di sostenibilità ambientale delle imprese agricole italiane. E’ l’obiettivo della Carta di Sostenibilità Agricola, un progetto che promuove appunto la sostenibilità ambientale attraverso l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili grazie al Protocollo d’Intesa siglato oggi da Bonifiche Ferraresi e il Gestore dei Servizi Energetici (Gse), società del Ministero dell’Economia.

Presentata all’interno del Villaggio degli Agricoltori di Coldiretti allestito presso il Castello Sforzesco di Milano, prima di tre giornate dedicate alla Grande Bellezza della campagna, la Carta rappresenta la prima mappa degli standard che l’azienda agricola dovrebbe rispettare in un’ottica di gestione razionale di risrose energetiche (elettrica, termica e combustibili), idriche e di materie prime.

Il Protocollo d’Intesa è stato siglato dall’amministratore delegato di Bonifiche Ferraresi Federico Vecchioni e del presidente del Gse Francesco Sperandini alla presenza del ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Maurizio Martina che ha sottolineato l’importanza di questa sfida” Significa – ha detto sintetizzando bene il concetto e il traguardo – produrre meglio spendendo meno”. Alla presentazione ha partecipato anche il presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo.

 

Il percorso della sostenibilità

La Carta di Sostenibilità Agricola stabilisce un percorso che consente di conseguire notevoli risparmi di energia elettrica e termica e idrica. Il progetto verrà sviluppato in cinque ambiti specifici: efficienza agricola (pratiche agrotecniche volte alla riduzione dei combustibili fossili), gestione della risorsa idrica (irrigazione di precisione, sistemi drenanti), produzione di energia (fotovoltaico, biometano, solare termico, geotermico), efficienza energetica e connettività (gestione razionale dell’energia e connessioni dati smart), gestione rifiuti (valorizzazione dei sottoprodotti agricoli, riuso, ecc).

Nel dettaglio Bonifiche Ferraresi e il Gse si avvarranno per lo sviluppo della parte agricola del progetto Green Energy Farming, un progetto di Bonifiche Ferraresi che permetterà alla società di essere la prima azienda agricola sopra i 5500 ettari di SAU (Superficie Agricola Utile) in Italia ad essere 100% Carbon free entro la fine del 2018.

Il progetto Green Energy Farming è sviluppato con il supporto di alcuni importanti partner industriali e di processo delle attività di Bonifiche Ferraresi tra cui Coldiretti, Legambiente, Enel e Agri 2000.

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