Uva da tavola prodotto simbolo di Macfrut 2024, Puglia Regione Partner

L’Italia è il primo Paese europeo a livello produttivo con 1 milione di tonnellate

La conferenza stampa di presentazione, con il presidente di Macfrut Renzo Piraccini
La conferenza stampa di presentazione

Sarà la Puglia la Regione Partner di Macfrut 2024 e l’uva da tavola prodotto simbolo della 41esima edizione della fiera, in programma al Rimini Expo Centre dall’8 al 10 maggio prossimo.

Appuntamento con il Macfrut Table Grape Symposium

La presentazione è avvenuta presso il Crsfa “Basile Caramia” (Centro di ricerca, sperimentazione e formazione in agricoltura) a Locorotondo, alla presenza di Donato Pentassuglia, assessore all’agricoltura della Regione Puglia, Giacomo Suglia, presidente Apeo (Associazione produttori esportatori ortofrutticoli) e Renzo Piraccini, presidente Macfrut. Sono intervenuti anche Riccardo Velasco di Crea Viticoltura ed Enologia e Francesco La Porta di Igp Puglia.

All’uva da tavola Macfrut riserverà un evento di caratura internazionale, il Macfrut Table Grape Symposium, strutturato su più giorni con contributi tecnico-scientifici dei principali stakeholder internazionali. “Richiamerà i massimi esperti e i principali player da tutto il mondo” ha ricordato Renzo Piraccini, presidente Macfrut. Previste anche visite in campo e un’ area espositiva con i principali produttori mondiali del settore.

La Puglia concentra il 60% della produzione, le uve seedless battono quelle tradizionali

L’Italia produce circa 1 milione di tonnellate di uva da tavola, primo Paese europeo a livello produttivo. La regione leader è la Puglia dove si concentra il 60% della produzione, a seguire la Sicilia con il 35% e la Basilicata con il 5%. La produzione quest’anno in Puglia ha registrato una flessione del 35% a causa della primavera piovosa ed umida. Le buone condizioni climatiche da fine giugno in avanti hanno favorito però un’ottima qualità organolettica, In Puglia la produzione di uve seedless è stata di circa il 60% e il 40% di uve tradizionali. I principali mercati di commercializzazione del prodotto sono la Germania con il 35%, l’Italia con il 30%, la Francia con il 20% e il restante 15% in altri Parsi Ue ed extra Ue (dati Fonte Apeo).

“La presenza oggi dei tre club di prodotto testimonia la volontà di fare squadra per la valorizzazione e l’innovazione di un’eccellenza della Puglia e più in generale del nostro Paese” ha affermato Giacomo Suglia.

“È una sfida che vogliamo giocare da protagonisti -ha ricordato Donato Pentassuglia –puntando sulla risposta al mercato che chiede uve apirene e salvaguardando le produzioni tradizionali dei nostri areali. Le attività fieristiche saranno presentate a ottobre a Doha, un’opportunità importante per attivare nuove connessioni per l’export dei prodotti dell’ortofrutta, non solo dell’uva da tavola. Abbiamo un carrello di eccellenze, riconosciute con i marchi Dop e Igp”.

Oltre all’Uva da Tavola Igp, la Puglia si distingue anche per la Cipolla Bianca di Margherita Igp, Arancia del Gargano Igp, Lenticchia di Altamura Igp, Patata novella di Galatina Dop, Carciofo brindisino Igp, La Bella della Daunia Dop. La Regione sarà presente in fiera con un’importante area.

 

 

 

 

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