I mirtilli? Dei superfood. Lo ritiene un terzo degli italiani secondo uno studio elaborato da Sant’Orsola che questa mattina interverrà a Rotterdam come relatore ufficiale al Global Berry Congress 2019. Il convegno, organizzato da Eurofruit, è dedicato al mondo dei piccoli frutti. Cominciato il 25 marzo, si chiuderà il 27 marzo.
Gustosi, ipocalorici e benefici: il momento d’oro dei berries
La relazione, che sarà presentata da Jessica Andreotti, responsabile marketing di Sant’Orsola, farà il punto sui trend healthy e il rapporto tra salute e piccoli frutti. Uno degli apprezzamenti, rivela il dossier, è legato all’essere alimenti ipocalorici. Nell’occasione sarà presentato anche il nuovo avveniristico stabilimento, frutto di 40 milioni di investimento, realizzato dalla Società agricola a Cirè di Pergine Valsugana, in Trentino, che verrà inaugurato il prossimo 7 aprile.
È un momento d’oro per i piccoli frutti, una delle categorie più in crescita dell’ortofrutta mondiale. Alla comodità di consumo, al piacevole gusto dolce e nel contempo acido, merito anche della ricerca varietale, si è associato il plus di superalimenti. Antocianine che proteggono il sistema cardiovascolare, fibre che nutrono il microbiota, fenoli come l’acido ellagico, vitamina C: sono solo alcune delle preziose sostanze antinfiammatorie oggetto di studi e ricerche di varie università. Bacche sane affari sani è, infatti, lo slogan scelto per la nuova edizione il cui focus è proprio sul rapporto tra piccoli frutti e salute.