Dolcetto, l’ananas bio ed equo-solidale, modello di sviluppo sostenibile

Un progetto di cooperazione internazionale che vede partner Agrintesa e Brio

L’ananas Dolcetto biologico della varietà Pan di Zucchero a marchio Alce Nero è prodotto in Togo da una cooperativa di 1300 giovani agricoltori, di cui un terzo donne
L’ananas Dolcetto biologico, a marchio Alce Nero, è prodotto in Togo da una cooperativa di 1300 giovani agricoltori

Dallo sviluppo di una cooperativa in Togo ai supermercati italiani. È una storia di successo, di cooperazione internazionale, quella dell’ananas biologico Dolcetto a marchio Alce Nero. Il progetto è stato recentemente presentato a Roma nell’ambito dell’evento Seminiamo il futuro con l’Africa, organizzato da Confcooperative, alla presenza del vicepremier Matteo Salvini e del vicepresidente dell’Ifad Donal Brown.

Prodotto su 500 ettari in Togo da una cooperativa di 1300 giovani agricoltori, per un terzo donne 

La delegazione della cooperativa togolese in visita da Agrintesa
La delegazione della cooperativa del Togo in visita da Agrintesa

Il progetto che ha portato alla nascita della cooperativa africana Cpjppab per la produzione di ananas biologico, ha visto il coinvolgimento di diversi partner. Da Coopermondo, ong di Confcooperative, a un pool di banche a supporto dell’agricoltura sostenibile.  Fino alle due imprese partner: Brio, realtà di punta nella commercializzazione di ortofrutta bio e socia dell’azienda Alce Nero. E Agrintesa, cooperativa leader nel settore dell’ortofrutta fresca, aderente al Gruppo Apo Conerpo.

“Con questa filosofia – ha dichiarato Camilla Carabini, direttrice di Coopermondo – attraverso formazione, assistenza tecnica, microcrediti erogati a istituzioni di microfinanza locale, in Togo abbiamo accompagnato la nascita di oltre 150 imprese cooperative. Tra queste, la Cpjppab (Cooperative Préfectoral de Jeunes Producteures Professionels d’Ananas Biologique), che rappresenta 1.300 giovani agricoltori, per un terzo donne, impegnati nella coltivazione di circa 500 ettari di ananas biologico”.

Un prodotto equo-solidale e più dolce, che si gusta anche nella parte centrale 

Andrea Bertoldi, il direttore generale di Brio, con Egblogbe Kokou
Andrea Bertoldi, direttore generale di Brio, con Egblogbe Kokou, presidente della cooperativa Cpjppab

I prodotti di Cpjppab sono così arrivati nei supermercati italiani con l’ananas Dolcetto biologico della varietà Pan di Zucchero a marchio Alce Nero. Coopermondo ha accompagnato gli agricoltori ottimizzando la logistica per favorire l’esportazione di questo prodotto dalle eccellenti caratteristiche organolettiche e gustative, che ha conquistato i consumatori del nostro Paese.

“Questi ananas biologici ed equo-solidali sono spiccatamente dolci rispetto a quelli tradizionali – ha sottolineato Andrea Bertoldi, direttore generale di Brio –: arrivano già maturi, pronti da gustare anche nella parte centrale che solitamente viene scartata. E sono leggermente più piccoli rispetto alle varietà più diffuse”.

“Per sostenere questi produttori dell’Africa Occidentale – ha affermato Cristian Moretti, direttore generale di Agrintesa – abbiamo donato alla cooperativa togolese bilance e risorse per migliorare il packaging”.

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