Le selezionatrici di Tomra nella linea produttiva di IV gamma di Rago

Rimozione di elementi estranei prima che finiscano in busta e minori scarti in produzione, tra i benefici per Rago dell'adozione delle soluzioni Tomra

Tomra Rago insalate

Anche di fronte a una crisi come quella del Coronavirus in Italia, che ha colpito duro il comparto della IV gamma, ci sono aziende lungimiranti che investono nella direzione della continua innovazione in produzione. È il caso di Rago, con sede a Battipaglia, che ha ha introdotto alla fine dello scorso anno nella linea produttiva delle insalate di quarta gamma cinque nuove selezionatrici Tomra Food.

Rago Tomra insalata
Da sx Mariano e Gaetano Rago

Le nuove selezionatrici sono state posizionate sulla linea di preparazione, lavaggio ed asciugatura dell’insalata dell’azienda salernitana e oltre a controllare le qualità della foglia, permettono di evitare che nelle buste finiscano corpi estranei come insetti, frammenti di plastica e legno che potrebbero provenire dai campi di raccolta.

“Quando si lavora una grande massa di foglie -dice Mariano Rago, amministratore delegato dell’azienda- il pericolo può celarsi tra di esse ed è qui che gioca un ruolo importante la selezionatrice che deve garantire un controllo visivo continuo mediante la tecnologia di cui si serve”. Tomra garantisce infatti un’ispezione totale di ogni singola foglia di baby leaf o rucola, portando la qualità e la sicurezza alimentare a livelli senza precedenti. Una scelta che va nella direzione dell’innovazione continua, visto che Rago destina alla ricerca e sviluppo oltre il 4% del proprio fatturato.

Ridotti al minimo i falsi scarti nella lavorazione delle insalate, aumentata la sicurezza

In un’ottica di aumento del fabbisogno di cibo a livello mondiale (si stima che per sfamare la popolazione, che entro il 2050 dovrebbe arrivare a 10 miliardi, dovremo produrre il 70% di cibo in più), diminuire quella che la Fao definisce ‘Food loss’ (la perdita di cibo che avviene nelle prime fasi di produzione, lavorazione e trasporto) diventa fondamentale. Grazie all’accuratezza della selezione ottica e laser della tecnologia Tomra, i falsi scarti, , che in media vanno dal 35% al 50% nell’industria di trasformazione, sono ridotti al minimo, andando ad ottimizzare così le rese di prodotto.

“Il settore dell’insalata in genere ha già un buon livello di automazione -dichiara Gianluca Coloretti, area sales manager di Tomra Food-, ma continuano ad aumentare le richieste di sicurezza alimentare da parte dei clienti finali, sempre più esigenti. E, di conseguenza, aumenta la richiesta di tecnologie sempre più sofisticate da parte dei produttori e confezionatori che non vogliono e non possono permettersi reclami o danni di immagine. Le nostre selezionatrici  con tecnologia combinata laser/telecamere hanno fissato un nuovo standard nella sicurezza alimentare in questo tipo di prodotto”.

“Il controllo qualità è la firma del gruppo Rago. Non possiamo permetterci deroghe. Per questo tutti i nostri prodotti sono controllati da un team specializzato di agronomi e tecnologi alimentari, per portare a scaffale e sulle tavole solo alimenti garantiti e certificati. L’ulteriore controllo da parte della tecnologia di selezione di Tomra completa una filiera di controllo che determina risultati eccellenti,” conclude Rago.

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