Pomodoro per la Ricerca, raccolti 600mila euro

Un successo l’iniziativa di Fondazione Veronesi, con Anicav e Ricrea, giunta alla settima edizione. Vendute 42 mila confezioni in 500 punti di distribuzione

La confezione del Pomodoro per la Ricerca di Fondazione Veronesi
La confezione del Pomodoro per la Ricerca

Numeri di successo per la settima edizione del Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente, svoltasi sabato 20 e domenica 21 aprile 2024. Fondazione Umberto Veronesi Ets, con il contributo di Anicav (Associazione nazionale industriali conserve alimentari Vegetali) e Ricrea (Consorzio nazionale riciclo e recupero imballaggi acciaio), ha distribuito oltre 42 mila confezioni di pomodoro in 500 punti di vendita collocati su tutto il territorio italiano. Raccolti oltre 600mila euro a sostegno dell’oncologia pediatrica.

Un progetto di filiera a sostegno dei bambini malati di leucemia mieloide acuta

Nei numerosi punti di vendita presenti in tutta Italia i volontari hanno distribuito, a fronte di una donazione minima di 12 €, le confezioni composte da tre barattoli in acciaio di pomodoro, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini.

Un successo anche il rinnovato contest A Scuola con il Pomodoro per la Ricerca, cui hanno aderito le scuole primarie e secondarie (di I e II grado) del territorio nazionale, realizzando campagne di raccolta fondi con protagonista le confezioni sviluppate ad hoc.

“È  stato possibile raggiungere anche quest’anno un grande risultato a sostegno della ricerca scientifica nel campo dell’oncologia pediatrica” ha sottolineato Monica Ramaioli, direttore generale di Fondazione Umberto Veronesi Ets.

“Il successo sempre più crescente di questa nobile iniziativa conferma le aspettative che avevamo quando, ormai sette anni fa, come Anicav, proponemmo questo progetto a Fondazione Veronesi” ha dichiarato Marco Serafini, presidente di Anicav.

“Vogliamo fare la differenza, sia nel campo della salute sia della sostenibilità ambientale: gli imballaggi in acciaio, oltre a preservare in modo sicuro gli alimenti, come il pomodoro, sono completamente riciclabili all’infinito e facilitano la raccolta differenziata” ha puntualizzato Domenico Rinaldini, presidente Ricrea.

I fondi contribuiranno al finanziamento della piattaforma Palm Research Project, un progetto di ricerca e sviluppo di terapie innovative per i bambini malati di leucemia mieloide acuta. Il progetto internazionale, finanziato da Fondazione Umberto Veronesi Ets, con durata di 5 anni, coinvolgerà l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù come centro di riferimento, il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova, il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e il Department of Leukaemia dell’MD Anderson Cancer Center (Houston USA) come centri di supporto.

 

 

 

 

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