Si chiude la campagna di Metis, la susina premium, con ottimi riscontri nonostante i volumi ridotti a causa delle gelate primaverili. Il brand nei prossimi anni amplierà il parco varietale con l’obiettivo di aumentare la presenza di prodotto sul mercato italiano, che attualmente copre un quarto della produzione totale europea. E di soddisfare la domanda allungando il calendario produttivo.
La Gdo chiede una susina premium
“L’annata, per quanto riguarda la produzione, si è attestata attorno a un 30% di disponibilità rispetto all’anno precedente ed è stata molto interessante dal punto di vista commerciale -precisa Raffaele Bucella, responsabile vendite Italia di Granfrutta Zani-. Le vendite hanno coperto per il 60% il mercato italiano e per il 40% quello estero, in particolare Norvegia, Gran Bretagna e Danimarca. In entrambi i casi il canale privilegiato è risultato la Gdo.
“La Gdo esprime sempre più il desiderio di avere nel proprio reparto ortofrutta una susina premium -commenta Pietro Minguzzi, export commercial manager di Minguzzi Spa Consortile-. Come Gruppo siamo impegnati ad aprire nuove strade di vendita, sia in Italia che all’estero, lavorando per esempio con Paesi quali Gran Bretagna e Belgio”.
La campagna appena terminata ha visto il supporto di una attività di promo-comunicazione per raccontare le differenti famiglie di prodotto Metis: Safari Star, con la buccia striata e la polpa leggermente rosata; Oxy Solar, dall’esterno viola scuro e l’interno rosso vivo; Dark Moon, con la buccia di color viola intenso e la polpa gialla; Sunset Sky, una buccia rossa che contiene un cuore giallo-arancio. E ha permesso al brand di comunicare e intercettare al meglio le categorie di consumatori più giovani.
