Conad Nord Ovest ai fornitori: “Più spazio ai produttori locali”

Conad cresce del 3,1% e sale al 69esimo posto della classifica dei più grandi retailer del mondo, seguita da Coop (71esima). Il dato emerge dello studio Global Powers of Retailing di Deloitte

Gli obiettivi da concretizzare per la neonata Conad Nord Ovest, nata dalla fusione tra Conad del Tirreno e Nordiconad, sono diversi: nuovi investimenti, rafforzamento competitivo, crescita della marca del distributore e di tanti piccoli e medi produttori locali, valorizzazione della filiera agroalimentare. Sono stati esposti in occasione di un incontro con i fornitori durante il quale sono stati sottolineati i punti di attrazione della cooperativa: i freschissimi, la cura della persona e il benessere, la cura della casa. “Le produzioni –sottolinea l’azienda- sono legate a doppio filo ai luoghi e alle persone che le lavorano. Tanto che Conad vanta un’ampia scelta di prodotti creati dalla maestria di piccoli e medi artigiani di culture alimentari centenarie, italiani per più del 90%”.

La presenza sul territorio

Sono 1.651 le aziende fornitrici nelle regioni in cui opera la cooperativa ossia Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna (province di Modena, Bologna e Ferrara), Toscana, Sardegna e Lazio (province di Roma e Viterbo). Conta, inoltre, 220 mila mq di magazzini e 200 milioni di colli distribuiti all’anno.

L’amministratore delegato di Conad Nord Ovest, Ugo Baldi, dichiara: “Ci aspettiamo la condivisione degli obiettivi, spirito di partecipazione e voglia di sperimentare, nell’ottica della crescita e della sostenibilità. Una partnership per affrontare le sfide ancora più vicini ai territori e a chi li vive, per essere di sostegno alle economie locali e   per valorizzare e contribuire al benessere delle comunità”.

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