Andamento prezzi ortofrutta in Italia 13 ottobre

Aumentano le quotazioni di cavolfiori, melanzane, peperoni, spinaci, zucche e zucchine. In calo castagne, cachi, lattughe e radicchio

Le castagne sono in piena commercializzazione
Castagne in piena campagna

Crescono i quantitativi delle zucche e arriva sul mercato anche la varietà ornamentale di Halloween. Prosegue la raccolta delle castagne, con le prime varietà Marroni in arrivo. Prende il largo la campagna degli spinaci ricci. Domanda statica per i cachi, a causa delle temperature ancora calde. Stagnante anche il mercato delle lattughe e del radicchio. Per peperoni e melanzane avviata la produzione di serra. Prezzi in risalita per i cavolfiori bianchi e le zucchine.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 13 ottobre 2025. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 13 ottobre 2025 in PDF cliccando qui

Castagne: prezzi in ribasso

Continua la raccolta delle castagne italiane, prevalentemente produzione del Piemonte e Campania. Iniziano a entrare le partite a calibro piccolo. Le temperature diurne ancora calde però non fanno decollare la domanda. I prezzi anche in questa settimana segnano un leggero calo, soprattutto se confrontate all’avvio della campagna del 2024. Stanno per arrivare anche le prime castagne Marroni.

Cachi: prezzi in timido calo

I cachi mettono a segno un leggero calo in questo avvio di settimana. Domanda statica e disponibilità buona di prodotto. Aumentano i quantitativi di cachi mela spagnolo, a prezzi ancora sostenuti. Regolare il mercato dei cachi Vaniglia campani con prezzi in linea col periodo. Il clima ancora incerto, con giornate ancora calde, influisce sull’acquisto del prodotto.

Cavolfiori: prezzi in deciso aumento

Prezzi in risalita per i cavolfiori bianchi, con la domanda che ha subito nelle ultime settimane un deciso aumento a fronte di una disponibilità limitata di prodotto, a causa delle gelate notturne nelle zone di produzione che hanno rallentato la produzione. Tipicamente in autunno e con l’arrivo del freddo, la richiesta subisce un’impennata. In questa settimana però i valori raggiunti sono ancora leggermente inferiori allo scorso anno. Iniziata anche la campagna del cavolfiore Romanesco, molto presente e richiesto soprattutto nel mercato di Roma, con una buona produzione locale e abruzzese.

Lattughe: prezzi in calo

Ancora stagnante il mercato delle lattughe, che registra un livello di prezzo inferiore allo scorso anno e in calo rispetto la scorsa settimana. Nonostante le temperature basse notturne che rallentano la produzione, l’offerta risponde pienamente alla bassa richiesta. Iniziata l’importazione dalla Spagna della lattuga Iceberg, che prende il posto del prodotto olandese.

Melanzane: prezzi in rialzo

Ultime battute per la produzione in piena area delle melanzane. Si affacciano sul mercato le prime partite siciliane di prodotto in serra. Questo cambio di produzione ha determinato un calo dei quantitativi offerti e un rialzo dei prezzi. Domanda ancora alta.

Peperoni: prezzi in leggero aumento

In esaurimento i quantitativi di peperoni prodotti in pieno campo. Prezzi in risalita con la nuova produzione in serra siciliana, che continua ad avere un alto livello qualitativo. Al momento che sono presente ancora diverse produzioni italiane, la forbice dei prezzi resta ampia, con l’ultimo prodotto raccolto in pieno campo che registra un livello basso di prezzo, e il nuovo peperone di serra che alza il livello delle quotazioni, restando però ancora bassi rispetto a ottobre scorso.

Spinaci: prezzi in salita

Prende il largo la campagna degli spinaci Ricci. Domanda che sta salendo con l’arrivo dell’autunno pieno. Le gelate notturne e il maltempo in alcune regioni italiane ha rallentato la produzione, facendo risalire le quotazioni.

Radicchio: prezzi che scendono

Sottotono il mercato del radicchio, che segna un calo dei prezzi. Presente ancora la produzione del centro Italia, che affianca il nuovo raccolto Veneto. Il clima però, con calde giornate, non favorisce il consumo, trainando le quotazioni verso il basso. Inizia a comparire, soprattutto nei mercati del Nord Italia, il radicchio Tardivo, a prezzi ancora molto alti e richiesti quasi esclusivamente dal settore horeca.

Zucche: prezzi in leggero aumento

Ottobre è il mese delle zucche. Sta aumentando lentamente il consumo con le giornate più fredde. Prezzi che subiscono una leggera spinta verso l’alto. Iniziata la vendita anche della zucca ornamentale di Halloween, in vista della festività di inizio ottobre. Buon livello qualitativo.

Zucchine: prezzi in rialzo

Ancora un rialzo per le zucchine, seppur ancora inferiore allo scorso anno. I quantitativi di prodotto in pieno campo stanno terminando, quindi l’offerta di zucchine si sta abbassando nei mercati, fattore che ha determinato l’aumento dei prezzi. Iniziano ad arrivare le nuove partite di prodotto siciliano di serra, e qualche arrivo anche dalla Spagna, per continuare ad avere una buona offerta e mantenere le quotazioni basse.

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