#Repartofresh. Cds (Selex): nei nostri Famila 50 fornitori su 90 sono siciliani

Servizi come l'Orteria, un assortimento di qualità sottoposto a continui controlli, comunicazione efficace e localismi sono i driver dell'ortofrutta Famila in Sicilia

L’ortofrutta ad ingresso del punto di vendita, o comunque ad apertura dell’area freschi, è strategica per comunicare al consumatore i valori di freschezza, di stagionalità e territorialità. Per il gruppo Romano (Cds spa) che aderisce a Selex), che da qualche anno gestisce in Sicilia gli store a insegna Famila, l’attenzione ai localismi si concretizza con i numeri. “Relativamente al comparto ortofrutta, su circa 90 fornitori, più di 50 sono siciliani -spiega Marco Romano, direttore commerciale Cds spa-. Oltre il 65% del fatturato è inoltre sviluppato con aziende siciliane. L’assortimento di frutta e verdura è quindi l’espressione del territorio regionale ed esprime concretamente la valorizzazione delle produzioni e dei produttori locali“.

 

Il reparto ortofrutta

Per assicurare, invece, la qualità alla propria clientela, il gruppo siciliano attua continui e costanti controlli e analisi seguendo disciplinari rigidi. “Abbiamo sviluppato un controllo qualità molto serrato per garantire un assortimento in linea con le nostre linee guida -aggiunge il manager-. Puntualmente svolgiamo analisi su tutte le referenze per assicurarci che siano buoni e sani. Per questo motivo, abbiamo svolto un lavoro importante di selezione dei nostri fornitori ai quali chiediamo di effettuare ulteriori controlli e di stare in linea con la nostra filosofia assortimentale“.
A livello espositivo, invece, nei supermercati e nei superstore Famila sono presenti isole centrali e banchi refrigerati sul perimetro. “In reparto, allestiamo quelle che noi definiamo biciclette -prosegue Marco Romano-. Si tratta cioè di banchi espositivi in grado di valorizzare le referenze e di caratterizzare l’ambiente“. Stagionalità e territorialità sono gli asset su cui insiste l’esposizione. Il reparto non si trova lungo un percorso obbligato e, laddove le superfici lo consentono, è dotato dell’Orteria, uno spazio servito dove il consumatore può trovare frutta e verdura già tagliata da abbinare secondo i propri gusti e le proprie necessità di consumo. “Si tratta di un reparto ad altissimo contenuto di servizio –spiega Romano– che consente ai consumatori di velocizzare la propria spesa e facilitarla, di creare insalate, macedonie o minestroni da preparare in modo rapido subito dopo l’acquisto. Un reparto di questo tipo diversifica la nostra offerta e la caratterizza“.  Allo stato attuale, l’Orteria è presente in quattro punti di vendita della rete siciliana di Famila, ma sarà ampliata in altre strutture già nel 2024 e inserita in locali in fase di ristrutturazione. “Parliamo di superstore con metrature più importanti che ci consentono di inserire questo reparto” sottolinea.  Laddove non sarà possibile inserire l’Orteria, l’insegna tenderà ad ampliare i prodotti di IV e V gamma.
Le olive sono esposte nel reparto dei salumi e formaggi, mentre la frutta secca si trova a delimitare l’area con esposizioni dedicate, in linea di massima sul murale con espositori ad hoc dove sono presenti anche le tipiche confezioni da 0,99 centesimi pensate per uno snack veloce. Per la frutta secca, però, c’è in fase di realizzazione un progetto che prevede l’inserimento di dispenser in reparto, già attivo in alcuni store, al momento in fase sperimentale.

La comunicazione

All’interno del punto di vendita, la comunicazione viene veicolata principalmente attraverso cartellonistica o da schermi digitali di ultima generazione nei quali è possibile inserire e trasmettere informazioni sui prodotti in assortimento, di tracciare il percorso ed evidenziare il prezzo o sottolineare la presenza di novità per il mercato. “Nel caso di nuovi prodotti –aggiunge Romano– organizziamo attività di degustazione o informative per i nostri clienti. Ne sono un esempio le attività relative alle mele con un calendario programmato di presentazione per approfondire le diverse tipologie. Periodicamente, coinvolgiamo uno o più prodotti con un iter simile“.

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