Le Arance rosse per la ricerca: il sostegno dei retailer all’Airc

Nuovo anno, rinnovata iniziativa per Fondazione Airc ancora una volta sostenuta dai retailer. Nei punti di vendita di tutta Italia le arance rosse per la ricerca

Torna l’iniziativa di Fondazione Airc contro il cancro e per promuovere la prevenzione e il sostegno alla ricerca. Come da consuetudine, sono oltre 50 insegne della grande distribuzione e della distribuzione organizzata che partecipano all’iniziativa le Arance rosse per la Ricerca in occasione del World Cancer Day. Saranno, infatti, oltre 10.000 i punti di vendita che, a partire dal 2 febbraio, proporranno nei reparti ortofrutta le tradizionali retine di agrumi. Per ogni confezione di Arance rosse per la Ricerca, venduta tra il 2 e il 16 febbraio, fino a esaurimento di oltre un milione reticelle previste, le insegne aderenti doneranno 50 centesimi a Fondazione Airc. “L’impegno dei nostri partner è cruciale perché, unendosi a questa mobilitazione collettiva, ci consente di coinvolgere sempre più persone nel sostegno ai ricercatori e di amplificare i nostri messaggi di prevenzione” sottolinea Chiara Occulti, chief marketing & fundraising officer di Fondazione Airc.

Con le Arance rosse per la Ricerca, dal 2016 Airc ha raccolto oltre 1,7 milioni di euro, fondi che hanno contribuito a dare continuità ai progetti di ricerca di migliaia di scienziati che lavorano in Italia per rendere il cancro sempre più curabile.

Esposizioni mirate negli store di Multicedi (VéGé)

Negli store a insegna Dodecà e Decò, gestiti da Multicedi (VéGé), saranno presenti per tutto il mese di febbraio le arance rosse, esposte in spazi fuori banco per evidenziarne la presenza sottolineata anche da totem informativi sulla campagna.

La collaborazione di Carrefour

Tra le insegne aderenti a questa iniziativa c’è anche Carrefour che sottolinea così questa scelta: “Ci adoperiamo per contribuire attivamente al progresso sociale e sostenibile delle comunità in cui operiamo. Questa iniziativa è un esempio del nostro impegno in questo senso, rappresentando l’incarnazione di due partnership fondamentali per noi: la prima dedicata alla promozione del made in Italy e di agricoltura e produzioni sostenibili ed etiche, la seconda rivolta all’avanzamento della ricerca per promuovere il benessere di tutti“.

Etruria Retail dice no al cancro

Il gruppo, che opera con l’insegna Carrefour, aderisce all’iniziativa e disporrà delle arance rosse per due settimane. “Di fronte a iniziative come queste -afferma Graziano Costantini, direttore generale di Etruria Retailrispondiamo sempre presente. Fondazione Airc porta avanti, da anni, un lavoro importantissimo per tutti i cittadini, facendo ricerca verso una delle malattie più terribili, cui milioni di italiani devono fare i conti ogni giorno. Per fare ricerca però, c’è bisogno di tutto il supporto possibile e noi siamo lieti di partecipare con le Arance Rosse per la Ricerca”.

Crai al fianco di Airc

Per il terzo anno, Crai rinnova il suo impegno al fianco della Fondazione Airc per sostenere la ricerca sul cancro, aderendo alla campagna dedicata alla salute e alla prevenzione.
Fino al 16 febbraio, nei negozi che espongono i materiali dell’iniziativa Arance rosse per la
Ricerca, i gruppi che fanno capo a Crai, ossia Ama Crai, Crai Codè, Crai Sardegna, Crai Tirreno, destineranno i tradizionali 50 centesimi per ogni confezione venduta di arance.

L’obiettivo è di sensibilizzare i consumatori su una sana alimentazione e sostenere la migliore ricerca oncologica italiana, rafforzando il posizionamento dei supermercati come luogo per la salute e il benessere dei consumatori.

Alimentazione e benessere sono due temi da sempre connessi per Crai, sia per la progettazione dei nostri prodotti, sia per sensibilizzare i nostri clienti -spiega Grégoire Kaufman, direttore generale Crai-. Se la prevenzione riguarda anche le scelte alimentari e si attua quindi nel momento della spesa, riteniamo fondamentale aderire a iniziative mirate alla ricerca oncologica come Arance rosse per la Ricerca a sostegno di Fondazione Airc”.

Consorzio Coralis al fianco di Airc

Da venerdì 2 febbraio, nei punti di vendita di Magnone Più, Mercati di Città, Pascar, Prezzemolo & Vitale, Spesa Attiva e Vicino a te (Coralis) saranno presenti le confezioni da 2 chili di arance rosse per la salute. “Da tanti anni collaboriamo con Airc sostenendo questa iniziativa: i nostri soci sono da sempre molto attenti alle tematiche sociali -dichiara Eleonora Graffione, presidente del Consorzio Coralis-. E’ inoltre importante per noi sensibilizzare i nostri clienti che con un piccolo gesto possono contribuire alla causa”.

La collaborazione del Gruppo Finiper Canova

Iper La grande i e Unes (Gruppo Finiper Canova) rinnovano, per il terzo anno consecutivo, il loro sostegno a Fondazione Airc partecipando attraverso la vendita delle arance nei reparti ortofrutta, dal 2 al 16 febbraio. Inoltre, i clienti degli ipermercati Iper La grande i e dei supermercati Unes, aderenti all’iniziativa, avranno la possibilità di donare direttamente alla cassa un ulteriore contributo di 2, 5 o 10 euro a Fondazione Airc per dare il loro personale sostegno alla lotta contro i tumori.
Un’importante iniziativa che ci consente di promuovere la cultura della prevenzione verso i nostri clienti, ricordando che la salute è il bene più prezioso, e che ci permette di contribuire, con un piccolo ma importante gesto, al progresso scientifico in ambito oncologico” dichiara Michela Riva, responsabile Esg del Gruppo Finiper Canova.

Anche Bennet rinnova il suo sostegno

Negli store Bennet, l’iniziativa sarà attiva fino al 14 febbraio. I prodotti saranno riconoscibili per la grafica dell’iniziativa Airc e saranno disponibili sia nei punti di vendita fisici di Bennet sia online su bennet.com.
Nel sostenere questa operazione, Bennet ne sottolinea l’importanza evidenziando il duplice obiettivo: “Oltre ad aiutare concretamente la ricerca oncologica, questa iniziativa rappresenta un’occasione importante per sensibilizzare i consumatori sull’importanza della prevenzione, che può avvenire anche attraverso l’adozione di comportamenti e abitudini salutari -spiega-. Sappiamo infatti che il cibo che consumiamo può influire sulla nostra salute ed esserne un prezioso alleato se, oltre a non fumare e a mangiare in modo sano ed equilibrato, riduciamo fattori di rischio come la sedentarietà e l’obesità. I ricercatori hanno infatti dimostrato che essere fisicamente attivi aiuta a restare in forma, a mantenere giovane l’apparato muscolo-scheletrico e circolatorio e a perdere peso, facilita la distribuzione capillare di sostanze antinfiammatorie naturali, riduce la concentrazione di alcuni ormoni (tra i quali gli estrogeni), a cui sono sensibili tumori come quelli dell’utero e del seno, e stimola il sistema immunitario”.

Le iniziative di Magazzini Gabrielli

Nei punti di vendita Oasi, Tigre e Tigre Amico (Magazzini Gabrielli), dal 2 febbraio, saranno disponibili le arance rosse italiane da due chili.
Sosteniamo, da molti anni, la Fondazione Airc -ricorda il componente del consiglio di amministrazione e direttore della comunicazione di Magazzini Gabrielli, Barbara Gabrielliperché con i loro progetti trasformano in fatti concreti l’impegno di ognuno di noi a favore della ricerca scientifica. È importante che i nostri clienti comprendano l’importanza, grande, di un piccolo gesto come quello di acquistare delle arance e faremo come sempre opera di sensibilizzazione”.

La collaborazione con Penny.

Prosegue e si consolida la collaborazione di Airc con Penny che per questa iniziativa coinvolge 449 negozi della propria rete dislocati in tutta Italia, dove, a partire dal 1° febbraio, sarà possibile acquistare le Arance rosse per la Ricerca.
Questa sinergia per Penny rientra in un più vasto progetto definito #Viviamosostenibile che ha previsto anche la raccolta #Arrotondaedona proprio in favore della Fondazione.
A questo si aggiunge anche la nascita di una linea a marchio privato, composta da 12 referenze, nata in collaborazione con gli esperti in nutrizione di Airc, in linea con la filosofia di un’alimentazione sana e salutare. Le referenze, inserite nella linea Welles, sono ispirate a principi quali la riduzione di sale e zucchero, l’aumento dell’apporto di fibre, la semplicità delle ricette, realizzate con pochi ingredienti, per contribuire a costruire un’alimentazione varia ed equilibrata.
Con un coraggioso approccio di ‘azienda aperta’ -spiega Marcello Caldarella, Corp.
communications manager Pennysiamo sempre alla ricerca di partner di valore le cui
competenze, storia e mission, possano essere d’ispirazione per il nostro percorso
#Viviamosostenibile, ma anche un’opportunità concreta di azione per la tutela delle persone, dell’ambiente e delle sue risorse”.

L’impegno di Lidl

Anche quest’anno, Lidl Italia rinnova la propria adesione all’iniziativa e, da domenica 4 febbraio, in occasione del World Cancer Day, ossia la Giornata mondiale contro il cancro indetta nel 2000 dalla Union for International Cancer Control (UICC), e fino al 18 febbraio, proporrà nei suoi oltre 730 punti di vendita dislocati su tutto il territorio italiano, le
speciali reticelle di arance tarocco da 2 kg.
Quello delle Arance rosse per la Ricerca è un progetto che sposa perfettamente gli impegni della nostra azienda: da un lato sostenere la ricerca scientifica, dall’altro sensibilizzare i consumatori sui temi legati alla sana alimentazione e alla salute. Nel momento in cui i nostri clienti decidono cosa mettere nel proprio carrello, infatti, compiono una scelta che impatta anche sul loro benessere ed è quindi fondamentale che questa venga fatta consapevolmente” afferma Alessia Bonifazi, responsabile comunicazione e Csr Lidl Italia.

La partecipazione di Cadoro

Anche quest’anno Cadoro partecipa all’iniziativa inserendo sui propri banchi di ortofrutta le tradizionali arance rosse. Nei supermercati Cadoro, saranno disponibili fino al 7 febbraio: i prodotti acquistati entro quella data andranno a finanziare la ricerca e i progetti di prevenzione della Fondazione Airc.

La parola chiave -sottolinea l’insegna- in questa collaborazione è “insieme”, poiché crediamo fermamente che solo attraverso sforzi collettivi si possano raggiungere obiettivi e risultati significativi“.

Despar Italia rinnova il suo sostegno

La società consortile, a cui fanno capo sei aziende sotto il marchio Despar,  per il quarto anno consecutivo aderisce all’iniziativa Arance rosse per la Ricerca coinvolgendo oltre 600 punti di vendita Despar, Eurospar e Interspar aderenti, i quali da venerdì 2 febbraio e per le successive due settimane proporranno ai clienti le classiche reticelle di arance rosse, riconoscibile dalla speciale confezione con il logo Airc. Le confezioni saranno composte dalle arance del marchio Despar, prodotto già protagonista delle passate edizioni proveniente da filiera controllata.

Nelle tre edizioni precedenti siamo riusciti a raggiungere un ottimo risultato grazie alla grande adesione della nostra clientela, vendendo oltre 282.000 reticelle per un equivalente di quasi 140.000 euro destinati ad Airc -commenta Filippo Fabbri, direttore generale di Despar Italia-. Invitiamo i nostri clienti, collaboratori e le comunità a unirsi a noi in questa importante causa. Ogni gesto conta, e insieme possiamo fare la differenza nella ricerca di soluzioni e trattamenti all’avanguardia per la prevenzione e la cura oncologica”.

Le attività di Aspiag Service (Despar)

Anche quest’anno, Aspiag Service, concessionaria del marchio Despar nell’area nord-est del Paese, conferma il suo impegno a sostegno dell’Airc e aderisce alla campagna Arance della Salute. A partire dal 2 febbraio, nei punti di vendita Despar, Eurospar e Interspar di Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia sarà possibile acquistare la retina con le arance rosse con il logo di Airc, contribuendo alla raccolta fondi per la ricerca contro il cancro. “In questo modo -sottolinea il gruppo- lavoriamo per sostenere i ricercatori impegnati a sviluppare diagnosi sempre più precoci e trattamenti più efficaci e mirati per tutti i pazienti“. L’operazione è accompagnata dal claim Dai valore alle tue scelte, sostieni Airc con un gesto concreto, un chiaro invito rivolto ai consumatori perché partecipino a questa attività solidale.

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