#Repartofresh. La strategia di Tuttigiorni (Crai): edlp e focus su mdd

I prodotti a marchio del distributore rappresentano il cuore dell'offerta di Tuttigiorni, insegna che adotta la formula dell'every day low price

Tuttigiorni è la traduzione di every day e racchiude in sé la formula dell’insegna, ossia quella edlp, lanciata da Roberto Comolli, oggi direttore generale di Food 5.0, società che si occupa di questo canale per Crai (Abbi Group). La rete oggi è attiva in Sardegna e Campania, ma ha articolato importanti piani di espansione con nuove aperture nel Lazio e in Veneto. “L’edlp è una tecnica di vendita che non fa uso di volantini e promozioni” spiega Comolli. L’offerta è particolarmente orientata alla mdd: sono 3.000 le referenze a marchio privato sulle 8.000 totali.

L’ortofrutta

Come ogni punto di vendita, anche in questo caso l’ortofrutta è posizionata ad apertura del percorso espositivo con isole bifacciali a doppio ripiano con una prevalenza di frutta sfusa rispetto al confezionato dove, invece, la tendenza è di proporre la propria marca privata. C’è comunque una presenza di marca industriale soprattutto nella IV e V gamma dove predominano marchi come Bonduelle e Dimmidisì. Le isole sono integrate da banchi bassi dedicati all’esposizione della frutta secca. Inoltre, è presente uno spazio specializzato in prodotti ad alto contenuto di servizio, presidiato da un addetto, con un’offerta di macedonie, mix di insalate, frutta e verdura fresche già tagliate e porzionate. “Si tratta di un servizio molto apprezzato dalla nostra clientela -sottolinea Roberto Comolli-. L’apprezzamento dei consumatori si traduce in numeri: l’incidenza di questo corner è dell’1-2%“.

L’incidenza dell’ortofrutta in città come Cagliari e Sassari è di circa il 10%, a Napoli si supera questa percentuale. L’esposizione massifica prodotti come i pomodori per esaltarne varietà e profondità. Focus anche sui localismi, evidenziati da una comunicazione sul prodotto per sottolinearne la provenienza ma anche attraverso cartelli con lo storytelling dell’azienda che li produce. Anche la stagionalità viene ben evidenziata tramite cartelloni a tetto che associano graficamente i prodotti alle varie stagioni dell’anno per informare correttamente i clienti sulla periodicità di frutta e verdura. I prodotti provenienti dall’estero, sia frutta esotica sia varianti di ortofrutta tipiche di alcuni Paesi vengono esposti, in qualche caso e laddove è possibile, all’interno di ceste che riescono anche a caratterizzare il reparto o su espositori circolari che ne enfatizzano la presenza, come nel caso delle banane.

Offerta e servizi

L’assortimento in ortofrutta comprende 200 referenze che comprendono anche frutta secca, IV e V gamma. A questi si aggiunge una selezione di fiori, ma si tratta di un comparto che l’insegna vuole potenziare. “Al momento abbiamo un’offerta di base -spiega Comolli- ma vogliamo ampliare la numerica di prodotti puntando sia sulle piante grasse sia sui fiori di stagione che arricchiscono il reparto, donano un importante effetto cromatico, danno la sensazione immediata di stagionalità e soddisfano alcune esigenze dei consumatori“.

In linea con la formula dell’insegna, in ortofrutta l’offerta si caratterizza per un assortimento focalizzato sulle mdd di Crai, che rappresenta l’offerta mainstream, cui si aggiungono il primo prezzo Leader Price e le linee premium Piaceri, Rosa dei Gusti e Cuore dell’Isola.

In quest’area è, inoltre, disponibile la macchina per sbucciare l’ananas in modalità self ma con la possibilità di usufruire dell’addetto al reparto per eventuali esigenze.

La strategia del prezzo

Come da formula every day low price -dice Comolli- decidiamo noi a che prezzo vendere e questo vale tanto per il grocery quanto per i reparti freschi. Come da consuetudine, non facciamo promozioni e non vendiamo prodotti a prezzi eccessivamente bassi“.

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