Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 15 aprile

In rialzo le quotazioni dei cetrioli, fragole, peperoni, zucchine; in calo agretti, asparagi, carciofini, fagiolini, fave. Stabili le melanzane

In forte calo le quotazioni degli asparagi
In forte calo il prezzo degli asparagi

Frenata per le fragole, a causa dell’alta escursione termica che ha portato minor quantitativi nei mercati. Entra nel vivo la campagna dei carciofini, che prendono la scena ai carciofi. Aumenta la disponibilità del fagiolino italiano. Forte calo dei prezzi per gli asparagi. Cresce la domanda per i cetrioli, piuttosto statica quella degli agretti. Si attende maggiore richiesta di fave in concomitanza con il primo maggio.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 15 aprile 2024. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 15 aprile 2024 in PDF cliccando qui

Agretti: prezzi in calo

Ancora presenti buoni quantitativi nei mercati di agretto, che non ricevono un’alta domanda, imprimendo una spinta verso il basso le quotazioni. Compare nelle ultime settimane anche il prodotto emiliano di pregevole fattura rispetto al prodotto laziale. Le quotazioni, per questo agretto, sono superiori al prodotto del Lazio.

Asparagi: prezzi in forte ribasso

Prezzi in forte ribasso per gli asparagi verdi italiani, dettato da una domanda medio-bassa ma un’alta presenza di prodotto nei mercati. Le quotazioni viaggiano su un trend di molto inferiore allo scorso anno, che scendono oltre il 30 % su base tendenziale. Anche per gli asparagi bianchi, tipicamente consumati nelle regioni del nord Italia, si registra un calo dei prezzi questa settimana. La qualità comunque è buona.

Carciofini: prezzi in calo

Entra nel vivo la campagna dei carciofini, che prendono la scena ai carciofi, ormai alle ultime battute. La richiesta sta lentamente salendo, per la preparazione soprattutto di conserve. Prezzi confrontati allo scorso anno, che scendono su un livello più basso.

Cetrioli: prezzi in leggero rialzo

Con l’arrivo della primavera e le alte temperature, aumenta la domanda per i cetrioli, portando così a un rialzo dei prezzi. La produzione al momento è regolare. Nelle prossime settimane potrebbe aumentare con l’avvio della produzione in diverse regioni.

Fagiolini: prezzi in calo

Prende il largo la produzione del fagiolino italiano che va a sostituire il prodotto marocchino, ormai alle ultime battute. I quantitativi del fagiolino raccolto a mano italiano stanno man mano aumentando facendo scendere le quotazioni. Grazie al buon clima che aiuta la produzione, il trend si mantiene per il momento più basso rispetto lo scorso anno. Sta per entrare anche la varietà Piatto Verde.

Fave: prezzi in calo

Domanda statica per le fave e prezzi che registrano un leggero calo rispetto la settimana precedente. La produzione prosegue senza particolari problemi e la qualità è molto buona, soprattutto del prodotto laziale, la cui domanda è tipicamente più alta rispetto le altre regioni. La richiesta dovrebbe impennarsi in concomitanza della festività del primo maggio.

Fragole: prezzi in deciso rialzo

Produzione delle fragole che ha subito una frenata a causa dell’alta escursione termica di queste giornate, che ha portato minor quantitativi nei mercati. Ciò ha fatto lievitare i prezzi, in controtendenza al tipico calo nelle settimane successive alla Pasqua. La qualità però si mantiene alta e la domanda continua su buon ritmo soprattutto nel weekend, con l’aggiunta del settore horeca.

Melanzane: prezzi tendenzialmente stabili

Restano in linea con la scorsa settimana i prezzi delle melanzane siciliane. Trend che si mantiene ancora basso confrontato a 12 mesi fa. Con l’arrivo della primavera e del buon clima, dovrebbe ripartire la produzione in campo aperto. Domanda regolare.

Peperoni: prezzi in salita

I peperoni mettono a segno un rialzo in questo avvio di settimana. La domanda subisce un leggero aumento che ha spostato i prezzi in su. Perlopiù stabili invece, le quotazioni del prodotto spagnolo. I prezzi, confrontati allo scorso aprile, viaggiano su livelli più bassi, grazie alla buona disponibilità e alla domanda non alta.

Zucchine: prezzi in timido rialzo

Tentano una risalita le quotazioni della zucchina. Domanda statica con un’alta disponibilità che trattiene le quotazioni su un trend ancora basso. In arrivo la nuova produzione in piena area che va ad affiancare le partite di prodotto in serra.

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