Macfrut, sei specialisti  di nutrizione animeranno The Healthy Food Show

Protagonisti di 5 talk  nella grande arena dedicata ai prodotti innovativi, dove si parlerà di temi di forte attualità come fermentazione, qualità del ready to eat, microbiota ed epigenetica

The Healthy Food Show è la grande novità della fiera Macfrut 2025
The Healthy Food Show è la grande novità di Macfrut 2025

Sei specialisti in nutrizione, tecnologie e microbiologia degli alimenti affiancheranno testimonial di fama nazionale nel The Healthy Food Show, la grande novità di Macfrut 2025 (6-8 maggio al Rimini Expo Centre).  Lo faranno in una grande arena dedicata ai prodotti innovativi (ortofrutticoli e non solo) ad alto valore nutrizionale. Il Salone è realizzato da Macfrut, in collaborazione con la Federazione delle Società italiane di nutrizione (Fesin), il Dipartimento di Scienze e tecnologie agro-alimentari (Distal) dell’Università di Bologna e Pubblisole.

Gli incontri

Cinque i talk in programma nella Healthy Arena nei giorni di Macfrut, ognuno dei quali vedrà la partecipazione di un esperto scientifico che approfondirà un tema specifico, in dialogo con testimonial, chef ed aziende.

Si parte martedì 6 maggio alle ore 11.30 con l’incontro Quale alimentazione per vivere bene fino a 100 anni? insieme al professor Francesco Sofi, dell’Università di Firenze, membro del Comitato scientifico Società italiana nutrizione umana (Sinu). “Il modello alimentare più associato alla longevità è la dieta mediterranea: ricca di cereali integrali, legumi, frutta, verdura, pesce e olio extravergine d’oliva, con un consumo moderato di carne e latticini”.

Nel pomeriggio (ore 16) sempre di martedì 6 si parla delle Nuove frontiere della trasformazione del cibo: miglioramento e personalizzazione insieme ai docenti Pietro Rocculi e Francesca Patrignani dell’Università di Bologna (Distal). “Fermentazioni tailor-made’ e l’utilizzo di tecnologie non-termiche possono essere fattori chiave per l’innovazione di processo/prodotto anche di alimenti tipici della tradizione mediterranea, migliorandone anche il valore nutrizionale e funzionale”.

Mercoledì 7 maggio (ore 11.30) focus Da Junk Food a Healthy Food, con la professoressa Alessandra Bordoni dell’Università di Bologna, nonché segretario generale della Federazione Società italiane di nutrizione (Fesin). “Il consumatore ha necessità di alimenti che si conservano per tempi più lunghi, di facile preparazione, semi-pronti o addirittura ready-to-eat. È arrivato il momento di riflettere sulle scelte che facciamo quotidianamente, facendo attenzione a non classificare come ‘non salutari’ dei prodotti che rappresentano, invece, una opportunità per nutrirci in maniera adeguata”.

Nel pomeriggio sempre di mercoledì (ore 16) riflettori su Cosa mangi oggi: chiedi al tuo microbiota. A parlarne il dottor Edoardo Mocini dell’Università Ecampus, nonché responsabile della sezione giovani Società italiana di scienza dell’alimentazione (Sisa). “La sua composizione è influenzata da molteplici fattori, tra cui l’alimentazione. Analizzare il ruolo della nutrizione nella modulazione del microbiota permette di sviluppare strategie dietetiche mirate per promuovere l’equilibrio microbico e supportare la salute a lungo termine”.

Chiusura giovedì 8 maggio alle 11.30 sul tema Mantenere la salute mangiando: la sana alimentazione alla base della prevenzione. Ne parla la dottoressa Fabrizia Lisso dall’Asl di Foggia, membro del Consiglio direttivo dell’Associazione scientifica alimentare, nutrizione e dietetica (Asand). “La dieta mediterranea aiuta nella prevenzione. Una branca della scienza che studia l’impatto dello stile di vita sull’esordio di alcune patologie è l’epigenetica”.

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