In uno stand coloratissimo Dole Italia si è presentata a Macfrut 2025 con in primo piano la frutta esotica, mango, papaya, avocado, passion fruit, lime e zenzero. “I risultati sono ottimi -ha commentato Cristina Bambini, responsabile marketing di Dole Italia-. Abbiamo fatta il lancio della linea esotica lo scorso anno, inserendo anche dei depliànt informativi all’interno delle confezioni. E abbiamo promosso la campagna, la frutta con il gusto esclamativo: come key visual, banana, ananas e avocado sono stati protagonisti.
Noi lavoriamo con prodotti da vari Paesi, in base alle stagionalità, garantendo la copertura 12 mesi l’anno e ci viene riconosciuto il grande servizio. L’esotico fa parte dell’ampia offerta alla clientela. La banana resta sempre il nostro core business: garantiamo qualità costante tutto l’anno e questo deriva dall’origine del prodotto, esclusivamente dall’Ecuador, uno dei Paesi più vocati per la produzione delle banane, per suolo, condizioni climatiche. Questo ci ha consentito una grande crescita nella distribuzione moderna”.
I trend: crescono anche mango, lime e zenzero
Anche per Dole l’avocado rimane il prodotto superstar delle vendite. “Diventerà la banana del futuro, grazie alla versatilità dei consumo e al fatto che il consumatore ha imparato a conoscerlo: nel reparto ortofrutta si trova ormai sia accanto alla frutta sia alla verdura. Dopo l’avocado, anche il mango cresce, che forniamo anche via aerea, insieme con altre due referenze, lime e zenzero: il lime soprattutto sospinto dalla mixology, per aromatizzare i piatti; lo zenzero anche per gli infusi e l’uso in cucina. Con l’avocado siamo andati incontro a tutte le esigenze della distribuzione: prodotto singolo bollinato, in vaschetta da 1 a 4 frutti. La tendenza sull’avocado è il calibro sempre più piccolo che porta a un consumo singolo. Utilizziamo un packaging con materiali riciclabili e riutilizzabili: alla sostenibilità non si può fare a meno”.
Le campagne marketing e le sponsorizzazioni sportive
“Grande riscontro ci stanno dando anche le campagne outdoor, con un mix tra pensiline e mezzi in movimento. Ci permettono di lavorare territorialmente in maniera capillare toccando non solo il centro cittadino ma anche le zone periferiche. Lavoriamo poi con tutti i mezzi brandizzati e con quelli si ha una grandissima visibilità. Cerchiamo di sfruttare le festività, dove c’è anche tanto movimento turistico.
Andremo avanti poi con le sponsorizzazioni sportive. Oltre alle grandi su calcio, basket, copriamo le più importanti maratone a livello italiano e lavoriamo tantissimo con tutti gli altri piccoli eventi sportivi, passeggiate, ciclismo, nuoto, che si svolgono in cittadine. Ci permettono di entrare in contatto con il consumatore finale”.
