L’Oi Pera conferma le stime al rialzo sulla produzione di pere nella campagna 2017-2018

Per tutti i trend, i mercati e i consumi l’appuntamento clou delle pere italiane è Futurpera, in programma dal 16 al 18 novembre 2017, a Ferrara

Frutteto di Abate

Sostanzialmente confermate, con qualche lieve scostamento, le previsioni sulla produzione di pere in Italia per la campagna 2017-2018: nonostante le elevate temperature e la siccità estiva il raccolto commercializzabile dovrebbe crescere del 7% sul 2016 posizionandosi vicino ai valori medi del periodo 2014-2016. Le stime presentate a metà luglio indicavano una produzione di 719mila tonnellate, in progresso del 5% rispetto all’annata precedente.

L’aggiornamento arriva dall’Oi Pera, l’Organizzazione interprofessionale  che associa le più importanti realtà della filiera della pera in Emilia Romagna e Veneto.

 

Crescita a doppia cifra per la varietà Abate

In particolare la produzione di Abate, la varietà più diffusa in Pianura Padana, conferma una crescita di oltre il 10% rispetto allo scorso anno, ritornando perfettamente in linea con la media dell’ultimo quadriennio, dopo un 2016 contraddistinto da bassi rendimenti unitari.

Crescono anche Kaiser (+3%) e Santa Maria (+15%), due varietà particolarmente penalizzate lo scorso anno. In calo, al contrario, la produzione di Conference, sfavorita soprattutto dalla diminuzione delle superfici, mentre più simili allo scorso anno si confermano William Decana.

 

Amidei, Oi Pera: “Buona la qualità, in linea con le tre annate precedenti”

“Il consuntivo definitivo – afferma Gianni Amidei, presidente dell’Oi Pera – sarà disponibile nel giro di qualche settimana, ma se i dati saranno confermati, come noi crediamo, ci troviamo di fronte ad un livello di offerta solo lievemente superiore a quello dell’annata 2016, in linea con la media del periodo 2013-2016”.

La qualità è buona come evidenzia il dato sulla I qualità che conferma il +7% sul 2016. I dati sulle giacenze, come ha fatto sapere sempre Amidei,  dimostrano un ritmo di vendita normale per il periodo.  A metà ottobre risulta infatti venduto il 14% di Abate, in linea con lo scorso anno.

 

Appuntamento a Futurpera

 Ulteriori approfondimenti sulle tendenze produttive, andamenti di mercato, esportazioni e consumi a livello internazionale saranno i temi al centro del convegno dedicato alle pere Mercato e consumi: i nuovi trend e le sfide future” che si terrà a Ferrara, il 17 novembre 2017, nell’ambito di Futurpera, seconda edizione della manifestazione dedicata al frutto, in programma dal 16 al 18 novembre nei Padiglioni di Ferrara Fiere e organizzata da Oi Pera (Organizzazione Interprofessionale) e Ferrara Fiere e Congressi con il contributo della Regione Emilia-Romagna e dei main sponsor A&A Broker assicurativi, Bper Banca e Camera di Commercio di Ferrara.

La promozione della nuova fiera è già iniziata: in occasione della manifestazione Autunno Ducale, sabato 21 e 22 ottobre scorsi, al pubblico sono state regalate le pere di Opera – il consorzio di produttori che ha ideato l’omonimo brand “Opera. La pera!” – e i succhi di frutta di Valfrutta offerti da Conserve Italia, entrambi partner di FuturPera.

Le pere italiane di qualità saranno nuovamente protagoniste sabato 28 ottobre alla prima edizione del Festival del ciclismo lento e domenica 29 allo stadio di Ferrara per la partita Spal-Genoa.

Al Festival del ciclismo lento, una manifestazione organizzata da Ascom Ferrara i ciclisti percorreranno sei chilometri in sei ore nei luoghi più suggestivi della città e potranno fermarsi per gustare le pere e i succhi di frutta Valfrutta e Yoga, che avrà una postazione lungo il percorso cicloturistico.

Nel corso della partita Spal-Genoa, presso lo stadio Paolo Mazza di Ferrara, le pere italiane verranno distribuite insieme ai succhi di frutta e informazioni sulle loro proprietà nutrizionali, per sensibilizzare il pubblico su questo frutto, perfetto anche per gli sportivi.

 

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