Pink Lady, numeri di successo per Adotta un albero

Il progetto giunto alla quarta edizione ha coinvolto in Italia le insegne Esselunga, Coop Alleanza 3.0 e Unicoop Firenze

Pink Lady Adotta un albero, attività nel frutteto
Pink Lady Adotta un albero

Continua a riscuotere successo il progetto di Pink Lady Adotta un albero, giunto alla quarta edizione: sono oltre 5500 gli alberi adottati in Europa questa primavera; coinvolti più di 1,5 milioni di consumatori di sette Paesi, di cui tre produttori (Italia, Spagna e Francia); 2,5 milioni le tonnellate di mele brandizzate con il logo dell’iniziativa. La raccolta è prevista il 28 ottobre.

Il progetto consente di costruire un rapporto di fidelizzazione personale con particolare riferimento agli impegni della marca. In Italia è stato veicolato in tre insegne, Esselunga, Coop Alleanza 3.0 e Unicoop Firenze. Circa 500 gli alberi adottati in due frutteti italiani, localizzati a Voghiera (Ferrara) e Bolzano, in Alto Adige, anche se la richiesta è per un numero superiore, dato l’interesse crescente a vivere un evento esperenziale (uno dei trend più solidi).

Il bilancio delle vendite della stagione e la stima per la prossima

Confezione Adotta un albero Pink Lady in Italia
Vassoio Adotta un albero Pink Lady in Italia

Per il 2022-23 Pink Lady  mantiene le posizioni con un volume di vendite per il prodotto a marchio Pink Lady e PinKids, di 180 mila tonnellate, +3% rispetto alla scorsa stagione. Risultati resi possibili grazie anche alle partnership strette con i retailer e agli sforzi compiuti dall’Associazione Pink Lady Europe.

Con 742 attività in store, infatti, Pink Lady si è avvicinata all’anno record 2020-2021, stagione storica sia in termini di volumi sia di promozioni, con le attività che hanno riguardato il 12% dei volumi totali. E non si sono concentrate sul prezzo, ma sull’impegno, la trasparenza e la vicinanza al consumatore.

Questo dinamismo sul punto di vendita è stato accompagnato da una rinnovata campagna media che ha visto l’attivazione di un mix tv-digital seguita da una campagna radiofonica lanciata per la prima volta a primavera, che hanno permesso di generare più di 300 milioni di contatti intorno alla piattaforma Pink Lady cosa farà per te oggi? e ai valori a essa associati.

Sul fronte della sostenibilità, l’Associazione prosegue il piano per la neutralità al carbonio entro il 2030, lavorando sulla rigenerazione del suolo, le nuove generazioni di frutticoltori all’interno della filiera e il passaggio all’utilizzo dello sticker compostabile a partire dalla prossima stagione. Le prime stime sui volumi potenziali a marchio Pink Lady per il 2023-24 (appuntamento a Fruit Attraction, a Madrid), sono di 225 mila tonnellate.

 

 

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