Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 24 luglio

Aumentano le quotazioni delle albicocche, fichi e pomodori; in calo angurie, meloni, pesche e nettarine, susine e zucchine. Stabili cipolle, patate e fagiolini

In ribasso le quotazioni di meloni e angurie
Calano i prezzi di meloni e angurie

Piena campagna per le albicocche; buona domanda di pesche e nettarine, nonostante il calo di disponibilità del prodotto dell’Emilia-Romagna, forte quella dei pomodori. La scarsità dei volumi è comune a diverse produzioni: cipolle, patate, le stesse angurie. Prime partite delle varietà Sangue di Drago e Regina Claudia per le susine. Si attesta su livelli medio-alti la qualità  dei meloni.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 24 luglio 2023. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 24 luglio 2023 in PDF cliccando qui

Albicocche: prezzi in risalita

Si registra un aumento significativo per le albicocche. È entrata nel vivo la campagna con diverse varietà e un grado di dolcezza che aumenta grazie alle giornate soleggiate. L’aumento della qualità traina la domanda portando i prezzi verso l’alto. Presenti buoni quantitativi di Pellecchietta e tipo Cot.

Angurie: prezzi in leggero calo

Continua a calare il prezzo delle angurie, pur restando su alti livelli rispetto lo scorso anno, complice un minor raccolto causato dal maltempo, che si è ultimamente manifestato con forti piogge e grandinate in Lombardia. Disponibilità in aumento, con la produzione del Centro Sud Italia, ma comunque inferiori alla normalità, fattore che trattiene i prezzi in alto. Buona la domanda.

Cipolle: prezzi tendenzialmente stabili

I prezzi delle cipolle si rilevano perlopiù stabili nelle diverse piazze italiane, con una leggera flessione nel mercato di Roma grazie ai quantitativi maggiori in entrata, soprattutto per la dorata. Continuano però le criticità sul fronte della disponibilità, fattore che mantiene elevati i prezzi.

Fagiolini: prezzi stabili

Continua regolare la produzione dei fagiolini italiani con prezzi in linea con il periodo. La domanda sembra statica nonostante la buona qualità.

Fichi: prezzi in forte rialzo

In netta contrazione i quantitativi raccolti dei fichi, fattore che ha impresso sui prezzi una spinta verso l’alto, soprattutto nel mercato di Roma. Non giungono alti quantitativi dalla Puglia a causa del forte caldo che sta danneggiando la produzione.

Meloni: prezzi in leggero calo

Per i prezzi dei meloni continua il trend elevato grazie a una domanda stabile su alti livelli. Prezzi in leggero calo però rispetto alla settimana scorsa, complice un aumento dei quantitativi. La qualità si attesta su livelli medio-alti, soprattutto per il prodotto proveniente dalle zone vocate.

Patate: prezzi stabili

Non si registrano particolari variazioni per i prezzi delle patate caratterizzata da una vendita regolare, una domanda elevata e una disponibilità appena sufficiente a soddisfare la richiesta. Aumentano i quantitativi, fattore ribassista che però non ha ancora inciso sulle quotazioni che restano stabili e alte.

Pesche e nettarine: prezzi in calo

Perdono ancora terreno le pesche e le nettarine, con prezzi che si piazzano su livelli inferiori all’anno scorso. Buona la domanda che si concentra soprattutto sui calibri maggiori. La quantità risulta elevata nonostante un minore apporto di prodotto dall’Emilia-Romagna. Ormai terminata la produzione spagnola, con presenza di alcune partite di percoche e tabacchiere, ma alle quali viene preferito il prodotto italiano.

Pomodori: prezzi in risalita

I pomodori rossi risentono della minore produzione, soprattutto siciliana che ha portato in queste giornate ad un leggero aumento, in primis, per il datterino. Ancora non alti i quantitativi anche per il pomodoro rosso da sugo che mantiene un prezzo alto. Da evidenziare anche il trend delle varietà verde che sta risentendo del forte caldo, fattore che ne determina una disponibilità inferiore. Unico prodotto in controtendenza è il tondo rosso a grappolo che si mantiene su prezzi molto bassi, complice la competitività del prodotto importato dall’Olanda. Sul versante della domanda, i consumi di pomodori registrano alti livelli.

Susine: prezzi in leggero calo

In entrata le prime partite di Sangue di Drago e Regina Claudia per le susine, la cui domanda sta man mano salendo grazie anche alla buona qualità. Prezzi che si piazzano al momento su livelli superiori alla media del periodo.

Zucchine: prezzi in discesa

I prezzi delle zucchine si attestano su livelli bassi grazie all’alta disponibilità di prodotto in piena area che non risente ancora dei danni dal forte caldo, sotto forma di infezioni e fitopatologie. Sempre buona la domanda.

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