Macfrut, premiate le aziende innovative per le biosoluzioni

Riconoscimenti per l’azienda canadese Semios e Cbc Biogard il cui polo tecnico è a Cesena

Paola Stura di Semios riceve il premio per le Biosoluzioni a Macfrut
Paola Stura di Semios riceve il premio a Macfrut

Premiate a Macfrut, nella giornata conclusiva, le aziende innovative nel campo delle biosoluzioni. Due le proposte che hanno guadagnato il riconoscimento: quella dell’azienda canadese Semios e di Cbc Biogard (divisione Biogard), il cui polo tecnico si trova a Cesena.

Le proposta di Semios e Biogard contro i patogeni

Alberto Lucchi di Cbc Biogard riceve il premio a Macfrut
Alberto Lucchi di Cbc Biogard riceve il riconoscimento a Macfrut

La prima edizione del Biosolutions International Award è stata promossa da Agri2000 e Macfrut nell’ambito del Congresso internazionale sulle Biosoluzioni, svoltosi nella mattinata. La proposta di Semios (“Semios variable rate mating disruption for codling Mmth”) si è aggiudicata il riconoscimento per l’innovazione e l’efficacia dello strumento, che dà la possibilità di migliorare le conoscenze sulla presenza di insetti patogeni, calibrata sull’azienda, con metodi semplificati. Si tratta di un sistema integrato -si legge nella motivazione- che comprende il rilievo e monitoraggio di variabili ambientali con dispositivi posizionati nel campo, controllabili da una piattaforma centralizzata. Il sistema permette di modulare il rilascio del feromone in funzione delle catture del fitofago, consentendo di migliorare l’efficacia della confusione sessuale.

Cbc Biogard è stata premiata per il prodotto BIOOtwin L. Si tratta -spiega la motivazione- del primo diffusore a riserva di carica al mondo, realizzato con polimeri biodegradabili, e autorizzato in Europa per il controllo della Lobesia botrana (la tignoletta dell’uva) attraverso la tecnica della confusione sessuale. Il dispenser biodegradabile ne permette una facile e veloce applicazione sui tralci di vite, consentendo di velocizzare le operazioni manuali di montaggio in campo e la sua eliminazione a fine stagione, riducendo l’impatto complessivo sull’ambiente.

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