La rivoluzione dell’Hpp e le sue molteplici declinazioni in più comparti: ParmaFood Group, conosciuto nel mondo dell’ortofrutta per il brand Fresche Idee dell’azienda del gruppo Parma Is, è ormai una realtà produttiva diversificata nel food italiano fresco, con un fatturato di oltre 60 milioni di euro e 300 collaboratori under 30 che operano in azienda. Con tre macchine Hpp (quattro dal 2023), rappresenta il centro più grande in Europa per il trattamento di prodotti alimentari con questa innovativa tecnologia che consente oltre all’aumento della shelf-life anche di garantire in massimo in termini di food safety. Il ceo Giulio Gherri racconta le tante novità del 2023 che verranno presentate in anteprima alla fiera Marca 2023.
Il Gruppo sta sempre più investendo nel comparto ortofrutta grazie alla tecnologia Hpp.
Stiamo ampliando lo stabilimento dedicato a frutta e verdura crude trasformate: abbiamo gli Estratti, le Spalmabili, come hummus, guacamole, dadolata di pomodoro, e i condimenti crudi per la pasta, la linea Pesti del brand Fresche Idee di Parma Is. Quest’anno integriamo questa linea con le varianti con basilico e radicchio tutti crudi trattati Hpp così da mantenere intatti i sapori e profumi dei vegetali come natura crea. C’è poi l’idea di studiare altre formulazioni cercando di utilizzare ingredienti superfood. La domanda di pesti e condimenti crudi per la pasta sta crescendo e vogliamo portare le eccellenze italiane nel mondo. La pasta fresca sta volando: è trainata dal Nord Europa, poi Usa, Giappone. Oggi l’Hpp consente shelf-life che permettono di arrivare con i prodotti crudi ovunque, senza bisogno di pastorizzarli a caldo.
Altre novità nel comparto frutta?
Le Puree di frutta Fresche Idee linea Frù. Prima erano nella vaschetta con il cucchiaino, ora passano in squeeze, in confezione trasparente per mostrare anche la frutta cruda all’interno, il colore che rimane brillante, a differenza del pastorizzato che tende al marrone. Sono prodotti salutistici pensati per adulti e ragazzi, a sostegno dello sport, come merenda, ma non solo. Altra novità le Insalate di frutta, macedonie fresche con durata di 35 giorni di shelf-life sempre a marchio Fresche Idee con varie referenze, a base ananas, mela, uva. Per l’horeca presentiamo una linea di prodotti di ortofrutta confezionati ready to use, peperoni, cipolle carote, zucchine, già pretagliate in confezioni da 1 kg o 2 kg per dare un servizio fresco, naturale, pronto all’uso, trattato in Hpp. Stiamo fornendo questi prodotti anche a catene che fanno poke e ristorazione in genere.
Perché l’Hpp è un plus?
Strategicamente il prodotto in Hpp è vincente: allungando la shelf-life riduce drasticamente gli scarti e gli sprechi. Dà più food safety: eliminiamo salmonella, eschirichia coli, listeria e il prodotto rimane naturale, senza uso di conservanti, mantenendo integre le qualità organolettiche come natura crea. Negli Usa il consumatore ha consapevolezza di questa tecnologia che è stata adottata dalla Nasa; in Italia è ancora poco conosciuta ma la nostra azienda Hpp Italia la sta diffondendo, fornendo nuove opportunità commerciali, anche in termini di export, a tante aziende dell’agroalimentare made in Italy.
L’azienda continua a investire anche in nuovi impianti.
Dalla fine 2019 al 2022 abbiamo investito quasi 22 milioni: stiamo realizzando un nuovo stabilimento che costa oltre 12 milioni. Stiamo entrando in mercati e comparti nuovi, con nuove strutture produttive, portando innovazione e tecnologia nel fresco senza uso di conservanti, nonostante la situazione di incertezza sul fronte economico (tenuta dei consumi, costi energetici, del denaro, tempi di consegna dei macchinari). Valorizziamo il made in Italy nel prodotto fresco, sano, sicuro e con servizio. Con il sostegno dei vari Psr, Pnrr, Contratto di Sviluppo, stiamo programmando ulteriori investimenti nell’ottica di creare nuovi innovativi prodotti caratterizzati da un’economia circolare, che valorizzino il territorio e le sue eccellenze in tutte le sue declinazioni
Qual è l’impegno sulla sostenibilità?
Anche nel 2022 abbiamo presentato il bilancio di sostenibilità che facciamo ormai da qualche anno. Sotto l’aspetto energetico usiamo biogas da allevamento, il fotovoltaico, co-generatori. Nel nuovo stabilimento iperinnovativo di Traversetolo, di quasi 5 mila metri quadrati, non utilizzeremo gas metano per l’energia termica: grazie a una tecnologia innovativa sfruttiamo la CO2, usata come gas refrigerante dei locali produttivi, per recuperare il calore. Parma Is usa solo energia da fonte rinnovabile. Gli stakeholder sostengono volentieri i nostri progetti anche perché vanno nell’ottica della sostenibilità ambientale. Ma oggi, riteniamo, che quella economica e sociale debba essere al primo posto nei valori di una sana e responsabile attività imprenditoriale che metta al centro la figura dell’uomo. Mai come ora è necessario essere focalizzati sul mercato del domani ed essere il più possibile rapidi e proattivi alle richieste del consumatore moderno in termini di prodotto e contenuto di servizio: ciò è fattore vincente di successo. L’innovazione è la nostra passione.
