Romagnoli premia la produzione di alta qualità

Nella campagna pataticola 2021-2022, che si è chiusa a maggio, +28% a valore per il prodotto destinato alle linee premium

Patate Ronagnoli di qualità
Patate Ronagnoli

Ottimi risultati per Romagnoli dalla campagna pataticola 2021-2022. Alle patate consegnate in conto deposito è stato riconosciuto un valore di 320 euro/tons, +28% rispetto ai valori del 2020-21 (0,320 euro/kg) sul prodotto di prima qualità.

Un successo grazie anche alla comunione di intenti con la gdo

Patata Romangoli èVita certificata residuo zero
Patata Romangoli èVita residuo zero

La società ha consolidato le quote di mercato delle linee premium èVita residuo zero e i marchi Selenella e Patata di Bologna Dop. Incremento delle quote di mercato per il segmento private label, nonché per il segmento primo prezzo. La politica aziendale di Romagnoli F.lli Spa continua a puntare su innovazione varietale, investimenti, rafforzamento della struttura organizzativa e delle risorse umane.

“È stata una campagna complessa, le cui principali criticità riguardano la contrazione dei consumi sul mercato italiano e le avversità fitosanitarie -afferma Giulio Romagnoli, amministratore delegato della Romagnoli F.lli Spa-. La nostra azienda, grazie a politiche commerciali oculate e alla comprovata efficienza del proprio assetto organizzativo e produttivo, ha portato avanti i progetti prestabiliti con competenza e determinazione, dimostrando una forte capacità di fornire risposte concrete alla filiera attraverso azioni mirate e un’avveduta pianificazione.

Il successo di questa campagna è legato a doppio filo alla sinergia e alla comunione d’intenti che unificano gli obiettivi di Romagnoli a quelli della grande distribuzione organizzata, dimostratasi ricettiva e aperta al dialogo nei confronti della nostra azienda. Un contributo di pari importanza proviene inoltre dalle aziende agricole, sinceramente interessate a perseguire logiche comuni che apportino un reale valore aggiunto all’intera filiera”.

L’impegno sulla sostenibilità e sulla ricerca

L’azienda continua a dimostrarsi attenta alla qualità della produzione e all’ambiente, come dimostra il lancio della patata a residuo zero. Recentemente ha presentato il primo bilancio di sostenibilità, redatto in conformità ai Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards definiti dal Global Reporting Initiative (Gri). Romagnoli investe poi nella ricerca di soluzioni naturali al problema parassiti. Contro il ferretto, coleottero che negli ultimi anni ha intaccato le produzioni in tutti gli areali, ha attivato una sperimentazione di contrasto, abbinando al sovescio di sorgo sudanense, varietà Ruzrok, l’uso di nematodi entomopatogeni.

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