Patata di Bologna Dop, al via una campagna di comunicazione triennale

Dal 13 dicembre spot TV per 3 settimane. Crescono nel 2020 i consumi del prodotto certificato: +33%

patata di bologna igp spot

Molto più che buona. Con questo claim il Consorzio di Tutela della Patata di Bologna Dop, che raggruppa una novantina di aziende, inaugura una campagna di comunicazione triennale. Per l’anno 2020 il progetto prevede spot Tv per 3 settimane su emittenti del Gruppo Cairo Editore, in partenza il prossimo 13 dicembre.

Focus sulle qualità e peculiarità: “Unica referenza monovarietale e con la Dop”

Il planning comunicativo dei 3 anni (un progetto finanziato con il contributo dell’Unione europea per un importo di circa un milione di euro) prevede l’utilizzo di diversi canali (Tv, radio, social, web), con l’obiettivo di parlare a diversi target. La comunicazione sarà orientata a rafforzare la notorietà della Patata di Bologna Dop, con focus sulle sue qualità e peculiarità, rendendo note anche le garanzie dei prodotti a marchio Dop.

“Siamo l’unica referenza monovarietale, la Primura, presente sul mercato e in più con la certificazione Dop. Primi ad avere ottenuto questa importante certificazione e tra i primi ad avere voluto un Consorzio a tutela della denominazione e del prodotto” ricorda Davide Martelli, presidente del Consorzio di Tutela Patata di Bologna Dop.

La Patata di Bologna Dop è collocata fra i prodotti top di gamma per qualità e prezzo. Il prezzo medio in vendita è collocato tra 1,30 a 1,70 euro al Kg. Giustifica anche la remunerazione del produttore della varietà Primura, meno produttiva, ma con minore impatto sull’ambiente. Dallo scorso anno, con il progetto Coltivatori di valori, è anche tracciata: ogni confezione riporta un QR Code che consente di risalire all’agricoltore- coltivatore.

L’aumento delle vendite della Patata di Bologna Dop 5 volte quello del prodotto patata. Per il 95% è distribuita nella Grande distribuzione

Il progetto di comunicazione della Patata di Bologna Dop ha avuto un contributo finanziario dell'Ue
Il progetto di comunicazione della Patata di Bologna Dop ha avuto un contributo dell’Ue

I dati (fino a ottobre 2020) evidenziano un incremento di vendita della Patata di Bologna Dop del 33% rispetto allo stesso periodo precedente. Che rispecchia una crescita generale del “prodotto patata” nella distribuzione moderna, anche se con volumi inferiori (+6,3%, fonte Nielsen).  Il canale di vendita della Patata di Bologna ha interessato per lo più la Grande distribuzione (95%).

Riguardo alla passata stagione 2019-2020, i volumi hanno toccato quota 11.229 tonnellate, con una crescita in percentuale del +19,8% (in una decade  è stata del +127,5%).  Complessivamente sono stati 357 gli ettari seminati, con la previsione per la stagione 2020-2021 di arrivare a 419 ettari a regime (in dieci anni la crescita delle superfici è del 36,3%).

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