#Repartofresh L’ortofrutta pesa il 35% nel nuovo format Fresh di Banco Fresco

Con più di 300 referenze, principalmente sfuse, l’ortofrutta è al centro dell’offerta del nuovo format urbano Fresh aperto a Milano di Banco Fresco, la catena specializzata nei freschi e freschissimi  che sta continuando il suo progetto di espansione nel nord Italia, in particolare in Lombardia. Dopo aver aperto due store in Piemonte pre pandemia nel 2017 e aver ripreso da Crema nel 2021 il piano di espansione che, dopo qualche incertezza e un cambio di management avvenuto a fine 2022, prevede 100 nuovi negozi nei prossimi 5 anni.

Su Gdoweek abbiamo descritto in maniera più approfondita le novità del format Fresh, qui ci concentriamo sull’ortofrutta, al centro del negozio non solo per un modo di dire, perché all’interno di Fresh è posizionata in quattro isole ovali centrali che fanno uso, per la parte di verdure, anche di nebulizzatori che si attivano ogni 6 minuti e che mantengono il corretto grado di umidità per aumentare la conservabilità e shelf life dei prodotti in esposizione. “Lo spazio destinato al reparto, a seconda del format va dal 35 al 40% della superficie di vendita, l’esposizione viene organizzata secondo layout settimanali, in base alle promozioni e alla stagionalità. Lavoriamo massificando il prodotto e mantenendo i banchi sempre ben assortiti perché è importante che il cliente, che non segue un percorso obbligato, possa essere colpito da un’esposizione di impatto” dice Beniamino Federico, responsabile rete vendita di Banco Fresco.

Il reparto è sempre presidiato da almeno due addetti, e sul suo perimetro sulla destra si sviluppano i banchi serviti per gastronomia e pane. Dopo le isole ortofrutta ci sono il banco frigo a libero servizio per la pescheria, quello della carne confezionata e la zona dispensa. Sul perimetro di sinistra i frigoriferi a parete per surgelati e prodotti a temperatura, e una zona cantina con una buona selezione di vini e birre.

Fornitori prevalentemente italiani, si usano anche i mercati ortofrutticoli di Milano e Torino

“Andiamo alla ricerca di varietà buone da mangiare non appena portate a casa -dice Marino Siviero, buyer ortofrutta di Banco Fresco-, posso dire che siamo l’unica azienda della grande distribuzione che mette in vendita le banane mature, oppure kiwi o meloni pronti al consumo”. L’esposizione è molto incentrata sullo sfuso, esiste una parte dedicata all’esotico, ma non così profonda come nei format tradizionali di Banco Fresco, poco confezionato e anche presenti solo poche referenze confezionate e di IV e V gamma.

Banco Fresco, da metà luglio 2023, potrà avvalersi della nuova piattaforma logistica a Pieve Emanuele, nell’hinterland milanese, in collaborazione con Brivio&Viganò, che fungerà da pilastro per l’espansione della rete. “Ma ci avvaliamo anche di due mercati all’ingrosso nel nord Italia, sulle piazze di Milano e Torino, con cui completiamo l’assortimento per il nostro negozio con referenze locali”, conclude Siviero.

Il nuovo formato Fresh di Banco Fresco raccontato dal direttore generale Gianluca Monfrecola

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