Stop al glifosato per le clementine Coop

Dopo le ciliegie, il melone e l’uva, un’altra filiera coinvolta nel piano di riduzione dei pesticidi che in tre anni si estenderà a tutte le famiglie dei prodotti ortofrutticoli a marchio del retailer

Niente più glifosato per le clementine Coop, che punta a limitare fortemente i residui chimici nell’ortofrutta a marchio. Il coinvolgimento della nuova filiera segue a quello delle ciliegie, melone e uva.

Un impegno totale sull’ambiente 

A maggio quella della ciliegie è stata la prima delle 35 filiere di ortofrutta a marchio Coop a non utilizzare quattro molecole controverse per l’ambiente, tra cui il noto erbicida glifosato. A seguire è toccato a meloni e uva. Nei successivi tre anni verranno coinvolte tutte le famiglie dei prodotti ortofrutticoli a marchio Coop, per un volume complessivo di oltre 100 mila tonnellate di prodotti (325 milioni di euro a valore), 116 fornitori e oltre 7000 aziende agricole. Saranno progressivamente coinvolte nell’ulteriore riduzione dei pesticidi, fino all’eliminazione.

Dall’antibiotic free all’eliminazione dell’olio di palma: una strategia multiforme che poggia sugli investimenti in agricoltura 4.0

Coop punta sulle tecniche dell’agricoltura 4.0  per ridurre l’impatto ambientale. Attualmente l’Italia risulta ancora tra i primi Paesi europei nell’uso di pesticidi per ogni ettaro coltivato. Un impegno multiforme che si realizza nella strategia antibiotic free negli allevamenti, fino alla sostituzione dell’olio di palma con oli monosemi o d’oliva, al no ai prodotti Ogm.

Ma l’attenzione si estende anche al profilo nutrizionale dei prodotti commercializzati, con la riduzione della percentuale di grassi saturi e dei composti contaminanti che Efsa (l’Agenzia di sicurezza europea) consiglia di non assumere in quantità elevate.

Le clementine scelte per la campagna Buoni e Giusti

Le clementine sono state scelte per la campagna Buoni e Giusti (come il pomodoro)  per promuovere l’eticità delle filiere ortofrutticole a rischio. La campagna, lanciata nel 2016, ha finora coinvolto gli oltre 800 fornitori di Coop che operano con oltre 70 mila aziende agricole. Sono state 13 le filiere sotto i riflettori, per un totale di oltre 600 aziende sottoposte ad audit. E 11 le imprese espulse negli ultimi 7 anni.

 

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