Selenella, un impegno continuo in favore di qualità e sostenibilità #vocidellortofrutta

patata selenella

Buone notizie da Selenella – Consorzio Patata Italiana di Qualità che approva il bilancio 2022 con numeri in positivo nonostante le difficoltà registrate dal comparto nell’ultimo anno. Un dato importante che rivela lo stato di salute di una filiera strutturata e ben organizzata, sia in termini produttivi che commerciali. “Siamo stati i primi, ormai vent’anni fa, a fare un prodotto arricchito con il selenio e oggi il mercato ci premia in termini di notorietà del brand”, conferma Massimo Cristiani alla guida del consorzio.

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Massimo Cristiani, presidente Selenella

I dati di bilancio fotografano una situazione positiva anche per le vendite che registrano un aumento a valore del +7,4% mentre la situazione rimane invariata a volume, in linea con l’andamento nazionale del mercato delle patate, cresciuto a valore del +5,9% ma calato a volume del 2,8%, per un fatturato aggregato di oltre 40 milioni. All’aumento in termini di valore, si affianca la stabilità delle superfici dedicate alla coltivazione della patata, sia Classica che Novella, così come di carote e cipolle, prodotti che stanno riscuotendo un successo di mercato crescente.

Il consorzio raccoglie i frutti degli investimenti fatti negli ultimi anni sia in termini di ricerca che puntando su certificazioni e riconoscimenti che hanno dato valore al prodotto e all’intera filiera. Forte della propria esperienza, oggi il consorzio mantiene salda la propria leadership sul mercato e rilancia con una produzione programmata su diversi areali per dare continuità produttiva e soddisfare il fabbisogno commerciale.

La nascita del Consorzio e il progetto Selenella

Tutto è iniziato nel 1990 quando un gruppo di produttori e commercianti si riunirono nel “Consorzio per la patata tipica di Bologna” un’esperienza aggregativa che intendeva mettere a frutto il patrimonio di conoscenza di un territorio dedito, fin dall’Ottocento, alla qualità e all’eccellenza nella coltivazione della patata.

Grazie alla collaborazione fra associazioni di produttori, cooperative, realtà commerciali e Università di Bologna nasce il progetto Selenella, la patata fonte di selenio. Un prodotto innovativo, ottenuto attraverso il sistema di fertilizzazione per via fogliare, brevettato dal consorzio, dove la patata assorbe il selenio naturalmente durante il processo di crescita, e lo rende altamente assimilabile dall’organismo umano.

Nel 2002 nasce il Consorzio delle Buone Idee, con il compito di gestire e coordinare la produzione e commercializzazione di Selenella e continuare il processo di ricerca e sviluppo. In seguito il Consorzio ha cambiato il proprio nome in consorzio Patata Italiana di Qualità, al fine di rendere più chiara e trasparente la missione che si era dato, ovvero proporre l’italianità e l’eccellenza qualitativa delle produzioni.

Il brand Selenella con il territorio al centro

Al centro della filosofia del brand Selenella, c’è l’attenzione verso la filiera produttiva, il riconoscimento del valore delle persone che contribuiscono alla produzione, la protezione dell’ambiente e della sua biodiversità e la continua innovazione, anche nelle politiche di differenziazione del prodotto lungo la filiera produttiva. Grazie al lavoro portato avanti dai 10 soci, cui fanno capo 320 produttori distribuiti sul territorio italiano, il marchio Selenella oggi è leader nel settore delle patate confezionate con il 20,1% di quota di mercato a valore.

Per la Patata Classica Selenella, il Consorzio ha ottenuto anche la prestigiosa certificazione Epd, Environmental Product Declaration, uno schema di certificazione volontaria con valenza internazionale, realizzato attraverso l’analisi Lca (Valutazione del Ciclo di Vita del prodotto) secondo le norme Iso 14040:2006 e 14044:2006: Un metodo oggettivo di valutazione e quantificazione dei carichi energetici ed ambientali e degli impatti potenziali associati ad un prodotto, che permette di esprimere il valore della filiera non solo in termini economici, ma anche attraverso le caratteristiche di sostenibilità ambientale.

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