Partita la raccolta delle melagrane in Calabria con una decina di giorni di anticipo rispetto al calendario abituale. Nella Piana di Sibari i soci dell’Op Agricor di Corigliano Rossano (Cosenza) hanno effettuato i primi stacchi e dallo stabilimento calabrese sono partite le prime forniture stagionali alla distribuzione moderna. “La qualità è promettente: colore, sia interno che esterno, e caratteristiche organolettiche rispettano i nostri elevati standard -spiega Natalino Gallo, presidente dell’Op Agricor-. Ci troviamo davanti a una produzione non abbondante, ma adeguata. Confidiamo in una campagna che, dopo un paio d’anni complicati e con volumi scarsi, possa portare soddisfazione ai nostri soci”.
Dopo le varietà precoci da metà ottobre toccherà alla Wonderful
I frutti, commercializzati con il marchio Gallo o a marchio del distributore, sono coltivati su un centinaio di ettari. “Abbiamo iniziato con le varietà più precoci, Ako e Shani, frutti dal calibro medio, che hanno già sviluppato una buona dolcezza e un corretto bilanciamento con l’acidità. Terminata la raccolta del prodotto precoce, verso il 10-15 ottobre procederemo con Wonderful, la regina delle melagrane, e la campagna entrerà nel vivo”.
Op Agricor ha segmentato l’offerta di melagrane, proponendo il prodotto convenzionale, biologico e certificato residuo zero. I frutti sono commercializzati nel vassoio flowpaccato a 2 e 4; per il residuo zero viene proposta la confezione a 4 frutti. “Il mercato ci sembra ricettivo: oltre all’Italia abbiamo avviato programmi anche per l’export in Europa, in particolare sono state sviluppate nuove partnership con i distributori di Germania e Belgio”.