Op Agricor (Gallo): partita la campagna delle albicocche

Riduzione dei volumi attutita al 10% grazie agli investimenti nell’innovazione varietale

Albicocche rosse gamma premium Gallo Eccelsa
Albicocche rosse gamma premium Eccelsa

Partita la campagna delle albicocche della Op Agricor-Gallo di Corigliano Rossano (Cosenza): la produzione è in calo del 10%. Fino a fine luglio la commercializzazione coprirà tutti i segmenti della categoria, premium, biologico, residuo zero e prodotto di filiera. In contemporanea ha preso il via anche la nuova strategia di comunicazione sui social.

Il clima continua a condizionare

Natalino Gallo, presidente Op Agricor (Gallo)
Natalino Gallo, presidente Op Agricor

A livello generale l’andamento climatico ha influenzato in maniera non ottimale i volumi di albicocche. “Stimiamo che tra Calabria e Basilicata possa mancare circa il 30% della produzione rispetto allo scorso anno, prevalentemente sulle varietà tardive di luglio, mentre per maggio e giugno i quantitativi sono nella norma -fa sapere Natalino Gallo, presidente dell’Op Agricor-.

La stagione è partita con una decina di giorni d’anticipo rispetto al 2023, negli areali di produzione si sono già superati i 30 gradi, con elevati livelli di umidità Gli sbalzi termici delle ultime settimane hanno determinato calibri non troppo generosi per le varietà precoci, ma i livelli zuccherini e aromatici sono molto soddisfacenti. Durante l’inverno non ci sono state sufficienti ore di freddo”.

Negli ultimi anni l’Op calabrese ha però investito in un percorso di innovazione varietale e i nuovi impianti stanno entrando in piena produzione. “Grazie a questi investimenti l’impatto del clima avverso sarà inferiore e stimiamo di avere un 10% in meno dei volumi dell’ultima campagna”.

In arrivo la qualità premium Eccelsa

Op Agricor lavora con 300 ettari di albicocco. L’azienda, che copre tutti i segmenti, commercializza i frutti a marchio Gallo, Eccelsa per la produzione premium di varietà rosse, e a marchio del distributore. Eccelsa  è ai nastri di partenza: le prime spedizioni sono in programma proprio in questi giorni.

Una produzione sostenibile

Op Agricor ha optato per una gestione agronomica votata alla sostenibilità: non sono utilizzati diserbanti, sono impiegati insetti utili per il controllo dei parassiti e nei frutteti sono presenti arnie con le api. “Utilizziamo tecniche agronomiche rigenerative, capaci di promuovere la fecondità dei terreni che coltiviamo. La sostenibilità per noi ha un ampio spettro, che abbraccia anche i nostri lavoratori e il territorio dove operiamo”.

 

 

 

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