Davide Oldani conquistato dalle culinary leaf di LocalGreen

Al bistellato ristorante D’O saranno protagoniste le erbe coltivate in aeroponica dalla start up che dispone di un impianto nel Pavese costato 15 milioni di euro di investimenti

Basilico rosso LocalGreen

Le innovative culinary leaf (a metà tra germogli e baby leaf) di LocalGreen, start up che coltiva aromatiche e insalate con la tecnica dell’aeroponica utilizzando pareti verticali, conquistano lo chef stellato Davide Oldani, teorico della cucina pop.

Dal basilico rosso alle foglie del crisantemo: una linea di prodotti di nicchia

Davide Oldani ha scelto i prodotti innovativi di LocalGreen per il suo ristorante D’O con una fornitura per un intero anno e creerà proposte su questa base.

In particolare la start up propone due linee dedicate: una al canale horeca (distribuita, per esempio, presso Metro) e l’altra all’alta ristorazione. Quella per l’horeca prevede delle monofoglia in cinque tipologie, in buste da 40 grammi.

La linea per l’alta ristorazione comprende una selezione di una quindicina di referenze di nicchia per esaltare le preparazioni più particolari, tra cui menta coreana, basilico limoncino, senape wasabi, crisantemo, kale aglio, anice, borragine, pack choi viola, basilico rosso. Sono foglie molto piccole, che si prestano anche alla miscelazione.

“Cominceremo a utilizzarle da settembre -fa sapere Oldani-. E le utilizzeremo in rapporto alle stagioni-. Si differenziano per gusto e profumi intensi e per la leggerezza. E andranno a completare l’essere green del D’O”.

La collaborazione è stata annunciata in un evento on-air sulle piattaforme social e sul canale Youtube di Mercedes-Benz Italia, di cui lo chef stellato è ambassador. Una web series (EQ Elements), un viaggio in cinque puntate con cinque giovani start up nel mondo del food, fashion tech e design, unite da una condivisione di valori tra cui sostenibilità, sperimentazione e innovazione.

A ottobre le insalate per la gdo

Dopo il primo test nei punti di vendita di Coop Lombardia, sono in arrivo le prime referenze di LocalGreen per la distribuzione moderna, frutto del nuovo impianto nel Pavese, per cui sono stati investiti 15 milioni di euro. “Siamo un po’ in ritardo per la gdo, ma a ottobre siamo sul mercato con le prime 4 referenze. Si tratta di un lattughino e 3 mix” annuncia  il co-founder Paolo Forattini.

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