Apofruit, selezione delle ciliegie top con InVision TotalView

La tecnologia, prodotta dalla neozelandese Compac, è stata determinate per la qualità del prodotto della recente stagione

Apofruit ciliegie selezionatrice

Le forti piogge hanno quest’anno compromesso la qualità del raccolto delle ciliegie. Ma molte aziende si sono salavate con la tecnologia. Tra queste la cooperativa italiana Apofruit che ha investito nella selezionatrice InVision TotalView prodotta dalla neozelandese Compac.

Ogni anno Apofruit processa duemila tonnellate di ciliegie, per la maggior parte provenenti da piccoli agricoltori

Apofruit in Italia gestisce 12 impianti di trasformazione di frutta e verdura e 15 per ritiro e stoccaggio dei prodotti. Ogni anno processa circa duemila tonnellate di ciliegie, per la maggior parte provenenti da piccoli agricoltori. Caratteristica che può contribuire al ricevimento di una moltitudine di piccoli lotti di qualità errata.

 

Nel 2018 ha pertanto investito nella tecnologia InVision di Compac per la linea di lavorazione delle ciliegie nello stabilimento di Vignola e per la selezione di albicocche biologiche, pesche, nettarine e agrumi nello stabilimento di Scanzano Jonico. Entrambi i sistemi sono stati forniti, installati e supportati da Icoel, partner Compac in Italia.

Come funziona InVision TotalView

La tecnologia InVision consente una classificazione accurata e coerente per dimensioni, forma, colore e imperfezioni. Il modulo TotalView offre 7 viste della ciliegia e rileva diversi difetti dovuti a pioggia, come il cracking, o muffe, mantenendo le velocità di produzione. “Quando i nostri clienti devono affrontare frutti di bassa qualità, con molti difetti, la piattaforma InVision TotalView di Compac consente loro di lavorare alla normale velocità di produzione” sottolinea Bruno Stravato, general manager Icoel.ciliegie apofruit

Una tecnologia che garantisce la costante alta qualità, con il supporto tecnico di Compac e Icoel

“Le difficoltà della stagione delle ciliegie di quest’anno sono state evidenti – commenta Claudio Magnani, direttore tecnico di Apofruit –: la tecnologia InVision di Compac ha contribuito a mitigare le drammatiche conseguenze consentendoci di elaborare lotti di frutta che non saremmo mai stati in grado di gestire con metodi tradizionali. Il vantaggio di questa tecnologia è la costante alta qualità che sarebbe difficile, se non impossibile, raggiungere con l’occhio umano. Apprezziamo molto -aggiunge-  il supporto di Compac e Icoel, con la loro competenza tecnica, meccanica e IT”.

Un aiuto per garantire lo standard dei prodotti premium

Roberto Ricci, direttore regionale Emena della neozelandese Compac
Roberto Ricci

I servizi post-raccolta di Compac sono utilizzati in tutto il mondo. L’azienda è membro del gruppo Tomra che ha 100 mila installazioni in oltre 80 mercati.

“Compac ha sviluppato una vasta esperienza nei mercati chiave delle ciliegie del mondo, tra cui lo Stato di Washington e la California, Cile, Nuova Zelanda, Italia, Grecia e Turchia -ricorda Roberto Ricci, direttore regionale Emena di Compac-. Possiamo aiutarli a garantire la qualità dei loro prodotti premium e offrire un vantaggio competitivo”.

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