Fallisce il negoziato per l’acquisizione di Dole Food

Il gruppo belga Greenyard ha annunciato con un comunicato la rottura delle trattative con il magnate americano Murdock, proprietario di Dole

L’acquisizione del colosso americano Dole Food da parte di Greenyard non ci sarà. Lo ha annunciato lo stesso Gruppo belga lo scorso 5 gennaio con un comunicato stampa: “I negoziati si sono conclusi senza arrivare a un accordo definitivo”.

Se l’operazione fosse andata in porto Greenyard sarebbe diventato il più grande produttore di frutta e verdura del mondo. Le trattative erano state confermate da Greenyard il 19 dicembre scorso.

 

La rottura delle trattative commentata da Deprez, numero uno di Greenyard

“L’acquisizione di Dole da parte di Greenyard – ha commentato Hein Deprez, presidente esecutivo di Greenyard – avrebbe avvantaggiato entrambe le società, ma siamo certi che Greenyard continuerà a seguire la propria strategia e a rafforzare la propria posizione di leadership nell’ortofrutta. Abbiamo cercato di arrivare a una transazione che avrebbe creato valore per tutte le parti coinvolte, tuttavia non è stato possibile raggiungere un accordo”.

L’operazione sarebbe fallita per la richiesta di un prezzo troppo alto da parte del magnate americano David Murdock, proprietario di Dole Food. Il Gruppo americano ha un valore stimato di circa 2 miliardi di euro e ha chiuso il 2016 con un giro d’affari di 3,8 miliardi di euro, mentre Greenyard vale 1,2 miliardi di euro e ha fatturato 4,25 miliardi di euro nel 2016.

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