Bruni: “Dopo 50 anni è tempo di un commissario Ue all’Agricoltura italiano”

Appello del presidente di CSO Italy a fare lobby per portare a casa un risultato cruciale

Il presidente di Cso Italy, Paolo Bruni chiede di fare sistema. E lancia un appello per la nomina di un commissario Ue all'agricoltura italiano
Il presidente di Cso Italy, Paolo Bruni, lancia un appello per la nomina di un commissario Ue all'agricoltura italiano

Cerchiamo di costruire insieme questa occasione, facendoci sentire nelle sedi appropriate, facendo lobby, Sarebbe un risultato straordinario avere a Bruxelles un uomo espressione dell’agricoltura italiana. E sarebbe cruciale, dopo ben 50 anni di Commissari all’Agricoltura di altre nazioni, andare ad occupare quella posizione”. L’appello è di Paolo Bruni, presidente di CSO Italy, mentre il neo-presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, attende l’indicazione da Roma del Commissario italiano per completare la squadra di governo dell’Ue per i prossimi cinque anni.

“A Bruxelles pesano le competenze: un’opportunità da cogliere per l’Italia”

“In questi giorni – afferma Bruni – si registrano preoccupazioni ma anche opportunità da cogliere. Per quanto ci riguarda, la prima di queste opportunità è un’indicazione chiara per Bruxelles, da parte del nuovo governo, circa il nome del Commissario di nomina italiana. A differenza di quel che spesso capita a Roma, a Bruxelles potrebbero pesare le competenze. E, quindi, l’indicazione di un nome vicino all’agricoltura e ai suoi problemi potrebbe aprire la strada a un Commissario all’Agricoltura italiano”.

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