In un’ex area dismessa, nella zona nord di Milano in una strada ad elevata percorrenza come viale Monza, Iperal, guidato da Antonio Tirelli (Agorà Network) ha aperto il suo primo supermercato milanese.
Come spiega il direttore Fabio Milano, già operativo a Milano come responsabile di negozi di altre insegne, questo supermercato si caratterizza soprattutto per il focus su freschi e freschissimi. Uno sforzo apprezzato dalla clientela sin dall’apertura (avvenuta lo scorso giugno), tanto che l’incidenza dei freschi sullo scontrino medio, rispetto all’esperienza dell’insegna, risulta decisamente più alta rispetto al grocery, anzi la più alta in tutta la rete della catena.
Il focus sui freschi è già evidente dall’ingresso grazie a un reparto ortofrutta importante, che si sviluppa su un’area di circa 200 mq, seguendo un percorso obbligato, che si snoda tra merce confezionata (in maggioranza, sia per effetto dei cambiamenti dovuti al Covid sia per una scelta strategica della catena) e sfusa proposta in banchi a isola a libero servizio.
In apertura i prodotti di stagione, a cui si si aggiungono armadi refrigerati con porte, posti sul perimetro (e dotati di monitor led per comunicare promozioni e altro), per la quarta e quinta gamma, zuppe, altri piatti pronti, e più classici lineari refrigerati suddivisi per moduli specializzati e dedicati a biologico, frutta, secca, semi e legumi, funghi e olive.
Inoltre, è stato creato un banco con un’accentuata ottica di servizio che comprende diversi moduli personalizzati caratterizzati da scritte ad hoc che prevedono anche la presenza di personale specializzato per spiegazioni e ulteriori dettagli. I moduli sono dedicati sia alla frutta esotica (2) sia a Le Eccellenze (2), termine che comprende referenze di stagione di fascia premium confezionata, nei cui cursori prezzi sono raccontate le caratteristiche d’uso, l’origine e la provenienza, sia al biologico (2), proposto anche a parete. Chiude il banco un piccolo spazio con le uova fresche sfuse, da inserire negli appositi cartoncini
L’obiettivo è quello di creare un unico e vasto mondo dedicato a frutta e verdura, che comprenda anche prodotti complementari, come quelli per insaporire le insalate.
Dall’ortofrutta, il percorso finisce sul mall sul quale si affacciano i banchi serviti per macelleria, pescheria e salumeria (tutti dotati di schermi led per la visione di promozioni ad hoc), a fianco dei quali sono comunque proposte articoli confezionati.
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