Mille aziende dicono sì a Sana 2019

Presentata a Milano la manifestazione dedicata al bio e naturale: dal 6 al 9 settembre mille espositori su 60 mila metri quadrati

La 31 esima edizione si Sana ha riscosso importanti adesioni
La 31 esima edizione di Sana ha riscosso molte adesioni, tanto da richiedere un padiglione in più

Mille espositori, 6 padiglioni, 60 mila metri quadrati di area espositiva. Sono i numeri di Sana, il Salone internazionale del biologico e del naturale, in  programma a Bologna dal 6 al 9 settembre 2019.

Una manifestazione sempre più internazionale: attese delegazioni commerciali estere da 30 Paesi

La presentazione di Sana 2019 a Milano
La presentazione di Sana a Milano

A meno di due mesi dall’apertura, la presentazione a Milano di Sana ha evidenziato il boom di adesioni con circa mille aziende espositrici. Tanto da richiedere un padiglione aggiuntivo rispetto a quelli inizialmente previsti, per un totale di sei (21, 25, 26, 28, 29 e 30) e di 60 mila metri quadrati di esposizione. Il food, che avrà per protagoniste le più importanti aziende italiane e internazionali, sarà collocato nei padiglioni 28, 29 e 30.

Per la 31esima edizione dell’evento, organizzato da BolognaFiere, in collaborazione con Assobio e Federbio (e i patrocini di Mattm, Mipaaft e il supporto di Ita, Italian trade agency) sono attese delegazioni commerciali estere da 30 Paesi. La manifestazione sarà anche “plastic free”: nei bar e nelle aree ristorazione la plastica monouso sarà sostituita da vetro e materiali compostabili, mentre l’acqua minerale sarà erogata in modalità free-beverage.

Dagli Stati generali del bio all’Osservatorio Sana con i  numeri di Nomisma, ai convegni di Sana Academy

Ricco il calendario di appuntamenti. Il 5 e 6 settembre si svolgerà l’iniziativa Dalla rivoluzione verde alla rivoluzione bio, promossa da BolognaFiere in collaborazione con FederBio e AssoBio. Due giornate di Stati generali del bio, con confronti ad altissimo livello. Nella prima giornata i temi cruciali per lo scenario 2030 dell’agricoltura biologica, le scelte strategiche; nella seconda, un momento di dibattito con le principali istituzioni e i più rilevanti attori nazionali e internazionali della filiera.

Nel pomeriggio di venerdì 6 settembre ci sarà la  consueta presentazione dell’Osservatorio Sana (a cura di Nomisma), con la presentazione dei numeri chiave del settore biologico in Italia. Il focus di questa edizione è dedicato al posizionamento competitivo del bio made in Italy sui mercati esteri, con un approfondimento su quello russo e giapponese, grazie alla partecipazione di Giuseppe Russo, direttore dell’Ufficio Ita di Mosca e di Antonella Marucci, vicedirettore dell’ufficio Ita di Tokyo.

Riflettori puntati anche sui convegni di Sana Academy. Nelle giornate di sabato 7 e domenica 8 settembre si parlerà di intolleranze e allergie alimentari, con un focus  sulla celiachia. Un secondo incontro verterà sul tema integratori alimentari che contengono botaniche. Infine, un talk sull’uso dei sottoprodotti della filiera agro-alimentare nello sviluppo di nuovi prodotti per la salute, in un’ottica di economia circolare.

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