La terza edizione di International Asparagus Days si svolgerà ad Angers, in Francia, il 29 e 30 ottobre 2019. L’edizione francese è frutto della partnership tra Macfrut e Sival, il salone transalpino dedicato ai servizi e alle produzioni vegetali. La presentazione è stata fatta oggi, a Macfrut, dal presidente di Cesena Fiera, Renzo Piraccini, e da quello di Sival, Bruno Dupont.
Nel 2020 la manifestazione tornerà a Cesena Fiera
L’accordo è nel segno dell’internazionalizzazione delle reciproche filiere ortofrutticole. Il focus sull’asparago prevede per la kermesse la presenza di tutti i segmenti: sementieri, vivaistica, macchine per la coltivazione e raccolta e per confezionamento e packaging. La manifestazione nel 2020 tornerà in Italia, dove l’edizione 2018, ospitata a Cesena Fiera, ha avuto una presenza di oltre 2000 visitatori (38% dall’estero).
I numero dell’asparago: consumi in crescita nel nostro Paese
L’Italia è il settimo produttore mondiale di asparagi. Il primo è la Cina con 93.000 ettari, seguito dal Messico (29.000 ettari), Germania (28.000), Perù (22.000), Stati Uniti (21.000), Spagna (15.000). Nel nostro Paese la produzione si attesta sui 9.500 ettari, oltre la metà dei quali in Puglia (6000 ha) dedicati all’asparago verde. Seguono il Veneto (16% della superficie), per il 70% asparago bianco, Toscana (9% della produzione) e l’Emilia-Romagna con 750 ettari (7%), con prevalenza di asparago verde in pieno campo. Secondo i dati di Cso Italy, il consumo di asparagi in Italia è in crescita e si attesta a oltre 24mila tonnellate: nel 2000 erano 19mila. La gdo accentra il 58% degli acquisti.
