Il Gruppo Besana parte alla conquista della Gdo in Cina

Alla kermesse di Shangai in Cina sono stati presentati quattro nuove referenze premium a marchio Besana, destinati alla grande distribuzione

Besana fa rotta verso la Cina. Il Gruppo di a San Gennaro Vesuviano (Na), che lavora 42mila tonnellate di frutta secca, frutta essiccata e semi e ha chiuso il 2017 con un fatturato di 190 milioni di euro (in crescita del 15 % sugli anni precedenti,) ha partecipato all’edizione 2018 di Mac Fruit Attraction China, che si è tenuta a Shanghai dal 21 al 23 novembre e ancora prima al Sial China 2018 e all’FHC China. Una scelta che testimonia il rafforzamento del gruppo nel paese e l’importanza sempre più strategica del Paese del Dragone.

A Mac Fruit Attraction China sono stati presentati quattro nuovi prodotti a marchio Besana, destinati specificatamente al mercato cinese. Si tratta di quattro referenze premium per la grande distribuzione, che andranno ad occupare un segmento di nicchia.

“Ritorno dalla fiera di Shanghai con grande soddisfazione – afferma Renato De Goyzueta, export manager del Gruppo Besana – l’appuntamento riveste per noi una grande importanza, dal momento che la Cina sta crescendo e sarà sempre più uno dei nostri mercati di riferimento per i prossimi anni. Abbiamo presentato in anteprima quattro nuovi prodotti per la Gdo, che dalle prime reazioni sono già stati accolti molto positivamente. Siamo convinti che in questo grande paese in forte evoluzione ci saranno grandi prospettive di sviluppo”.

 

Un progetto di filiera internazionale

La presenza alle tre fiere cinesi ha permesso di rafforzare anche il progetto di filiera agricola internazionale che il Gruppo Besana sta portando avanti da alcuni anni.L’obiettivo è quello di valorizzare le coltivazioni di noci, nocciole e mandorle, creando un progetto di filiera con i produttori del centro Asia e dell’Europa Centrale, aree in cui le caratteristiche pedoclimatiche permettono alle coltivazioni di performare al meglio.

L’ambizioso progetto, che prevede un investimento pari a 2 milioni di euro, è stato avviato già da 3 anni. Besana affianca gli agricoltori e offre loro know how e assistenza in ogni fase: dalla selezione delle cultivar, alle tecniche di irrigazione e meccanizzazione (fondamentali per questo tipo di agricoltura), fino alla commercializzazione del prodotto in tutto in mondo.

“Un progetto di filiera unico che congiunge oriente e occidente – conclude Pino Calcagni, presidente del Gruppo Besana – La Cina è un anello strategico di questo modello, e torniamo dall’esperienza nelle tre fiere con prospettive positive per il futuro della frutta secca.”

 

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