La Grande Bellezza Italiana si presenta a Berlino

A Fruit Logistica il bilancio dopo il primo anno di attività. Odorizzi: "Sostenibilità, cura del packaging e qualità i pilastri del nostro lavoro"

Nata a ottobre 2018, la rete di imprese “La Grande Bellezza Italiana” coinvolge sei aziende – una cooperativa agricola (Coofrutta), due Organizzazioni di produttori (Geofrut e Joinfruit) e tre commerciali (Bergonzoni Frutta, Odorizzi, Perusi) – attive da più generazioni nella filiera agroindustriale per offrire al mercato un assortimento top di gamma di frutta e verdura italiana garantito dalla dinamica organizzazione aziendale e dall’approccio commerciale innovativo.

Il modello di rete, una prima per l’ortofrutta italiana

“Per primi in Italia abbiamo scelto il modello di rete per aggregare la produzione italiana -dice a FreshPoint Magazine Leonardo Odorizzi– Tra Piemonte, Veneto, Trentino, Emilia Romagna e Puglia possiamo contare su 600 collaboratori e 16 magazzini. Un’organizzazione capace di collegare la produzione al mondo della gdo, rispondendo alle esigenze di qualità, volumi, tempistiche e, soprattutto, sicurezza e rintracciabilità dei prodotti. Come dimostrato dalle numerose certificazioni in capo alle aziende della rete”.

Per La Grande Bellezza Italiana Berlino rappresenta l’occasione giusta per stilare il bilancio del primo anno di vita, ma anche per presentare ai clienti internazionali i prossimi obiettivi. “Sostenibilità, cura del packaging e qualità sono i principi su cui la Grande Bellezza Italiana fonda le proprie politiche -continua Odorizzi- Vogliamo essere protagonisti di un nuovo Rinascimento che dia nuovo splendore a un Paese conosciuto in tutto il mondo anche per i frutti della sua terra”.

Le produzioni de La Grande Bellezza Italiana a Fruit Logistica

Kiwi, mele (Gala, Red Delicious, Rossa di Cuneo Igp, Fuji, Crimson Snow), radicchi e l’arancia rossa di Sicilia sono tra i prodotti che la rete di imprese porterà in fiera a Berlino. “Parliamo dei kiwi. Coltivati in zone vocate, li raccogliamo al raggiungimento di un maggiore grado di maturazione; in tale modo, il contenuto zuccherino è più elevato, con conseguente incremento del sapore e delle qualità organolettiche.

Dopo un’accurata calibratura, poi, sono confezionati a mano uno a uno, valutati e classificati da personale esperto in grado di gestire uno standard qualitativo superiore alla media. I brevi tempi di sosta in magazzino e di lavorazione permettono al prodotto di arrivare al consumatore con l’aspetto e la freschezza di un frutto appena colto.

Le confezioni sono molteplici, in cestini con rete, flowpack, termosaldato e cassette con alveolo. Con la stessa cura e attenzione produciamo e vendiamo tutta la nostra frutta e verdura”, conclude Odorizzi.

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