L’Ecuador è stato nominato come Paese partner ufficiale di Fruit Logistica 2020. La fiera si svolgerà dal 5-7 febbraio a Berlino. La scorsa edizione ha ospitato 3.200 espositori da 90 Paesi che hanno attirato oltre 78mila visitatori.
L’export del Paese andino cresciuto del 15% in 4 anni: banane, ananas e mango tra le colture principali
L’Ecuador ha esposto per la prima volta a Fruit Logistica nel 2002. Il Paese andino si distingue per una produzione di frutta e verdura fresca di prima qualità e sostenibile. Tra il 2014 e il 2018 i volumi di esportazione sono aumentati del 15%, passando da 6,2 milioni di tonnellate a 7 milioni di tonnellate. L’export dei prodotti freschi ha un valore di oltre 3,5 miliardi di dollari, destinato principalmente in Russia (18%), Stati Uniti (16%), Italia (7%), Germania (7%), Turchia (5%) e Cina (4%). I prodotti principali sono banane (6 milioni di tonnellate), banane da cuocere (212 tonnellate), baby banane (139 tonnellate), ananas (81 tonnellate), broccoli (74 tonnellate) e manghi (60 tonnellate).
Attenzione ai potenziali superfood come pitaya e mirtillo andino
Durante la fiera l’Ecuador metterà in mostra i potenziali prodotti freschi di esportazione. Tra questi avocado, papaia, ananas e uva. Ma anche alcuni di nicchia per cui sta crescendo l’interesse grazie al boom della frutta esotica. Ovvero pitaya, annona, tamarillo e mirtillo andino (mortiño).