Coop promuove la filiera etica con No Cap

Coop No Cap

Coop continua a promuovere la produzione di prodotti agricoli in modo etico e dal 7 agosto e per tutto il mese estivo affianca alla sua proposta il prodotto della filiera etica targata No Cap, vendendo cassette da 3 kg di pomodoro da conserva. No Cap promuove prodotti provenienti dalla filiera agricola biologica certificata della propria associazione impegnata nella lotta al caporalato.

L’associazione No Cap

L’associazione No Cap nasce nel 2017 e fornisce consulenza alle filiere etiche, produce prodotti propri e lotta contro il caporalato fornendo informazioni in merito. L’impegno di Coop si unisce al lavoro di Yvan Sagnet che nel 2011 fu tra i fautori delle proteste a Nardò proprio contro lo sfruttamento della manodopera nei campi. “Siamo convinti che per contrastare il caporalato e lo sfruttamento lavorativo nel settore agricolo occorra partire dalla filiera dei soggetti che la compongono -commenta Yvan Sagnet, presidente di No Cap-. La collaborazione con Coop Italia rappresenta un valore aggiunto”.
L’associazione opera in diverse regioni italiane per aiutare i tanti “invisibili” impegnati nella raccolta dei prodotti agricoli.

L’impegno di Coop Italia con No Cap

Dal 1998 Coop Italia è impegnata nella sensibilizzazione e nella promozione di una cultura della legalità nelle filiere di prodotti a marchio del produttore, attraverso ispezioni e attività congiunte.
“La sostenibilità i tutti i suoi aspetti è la nostra strada -dichiara Maura Latini, Amministratrice delegata di Coop Italia-. Capiamo che in momenti di difficoltà economica come questi che stiamo vivendo, è sempre molto difficile mantenere salda l’attenzione sul tema, ma è proprio ora che non bisogna cedere terreno sui temi di giustizia e di legalità e crediamo che la collaborazione con No Cap sia perfettamente associabile al nostro prodotto a marchio. Dal 2015 è stato ampliato l’impegno coinvolgendo e responsabilizzando tutti i fornitori di ortofrutta, anche non a marchio Coop, i cui prodotti sono distribuiti nei propri punti vendita”.

 

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato iscriviti alla newsletter gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome