Andamento prezzi ortofrutta in Italia al 25 novembre

Settimana caratterizzata da oscillazioni dei prezzi: scendono per clementine, radicchio rosso e pomodori. In aumento per carciofi e uva da tavola

Tra i prodotti di stagione, sono stabili le quotazioni di pere e mele, come delle castagne
Tra i prodotti di stagione, stabili le quotazioni di pere e mele, come delle castagne

Settimana caratterizzata da oscillazioni dei prezzi: stabili per mele, pere e castagne, per cui si evidenzia la scarsa presenza sul mercato di Marroni. Ancora bassa la domanda per le clementine, con rilevazioni medio-basse. In calo anche per radicchio rosso che comincia a trovarsi disponibile come prodotto Igp e per i pomodori. In aumento invece le quotazioni dei carciofi e dell’uva da tavola, giunta ormai a fine produzione.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 25 novembre  2019.

Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio, nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al venticinque novembre in PDF cliccando qui

Carciofi. Prezzi in aumento

In aumento le quotazioni dei carciofi, tipicamente influenzate dalle condizioni di maltempo che rendono difficoltosa la raccolta e potenzialmente dannose per il prodotto.

Castagne. Prezzi tendenzialmente stabili

Si continua ad osservare una situazione di stabilità per le castagne, caratterizzata da prodotto di buona qualità seppur con una scarsità di Marroni nei principali mercati nazionali.

Clementine. Prezzi in calo

Nel corso delle scorse settimane si è assistito a un netto calo delle quotazioni, complice il forte aumento della produzione nazionale, soprattutto di clementine comuni. Al momento i prezzi al momento si sono attestati su livelli medio-bassi e anche il livello della domanda si mantiene inferiore alle aspettative. Il livello qualitativo del prodotto è medio-alto. Da segnalare la presenza nei mercati anche delle produzioni spagnole.

Mele. Prezzi tendenzialmente stabili

Si registra una situazione di stabilità per le quotazioni delle mele, che si attestano comunque su livelli nettamente più alti rispetto al 2018. Lievi aumenti hanno interessato le varietà Scilate e Granny Smith. Nei mercati sono attualmente presenti tutte le varietà.

Pere. Prezzi tendenzialmente stabili

Anche le pere mostrano una situazione di generale stabilità, con segnali di aumento riconducibili alla crescita della domanda. Le quotazioni si attestano su livelli piuttosto alti per il periodo, soprattutto per quanto riguarda le varietà Kaiser, William e Red Bartlett.

Pomodori. Prezzi prevalentemente in calo

Le quotazioni dei pomodori presentano generalmente segnali di calo, soprattutto per Ciliegini e Datterini, i cui prezzi erano saliti durante le scorse settimane. Si è invece stabilizzata la situazione dei pomodori a grappolo, di cui sono presenti partite di prodotto spagnolo oltre che nazionale. Si rilevano segnali di aumento per il Cuor Di Bue, a fronte di un’elevata qualità del prodotto.

Radicchi rossi. Prezzi in leggero calo

Prezzi in calo per il radicchio rosso dovuto ad un livello della domanda ancora basso. La qualità del prodotto è medio-alta e comincia ad essere presente nei mercati anche il prodotto Igp.

Uva da tavola. Prezzi leggermente in aumento

Continua il lento aumento delle quotazioni dell’uva da tavola nazionale, ormai giunta a fine campagna. Sono presenti soprattutto le varietà Italia e senza semi. In arrivo partite di prodotto spagnolo della varietà Aledo.

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