Andamento prezzi dell’ortofrutta in Italia al 27 febbraio

Salgono le quotazioni delle arance; in calo carciofi, cavolfiori, fragole, lattughe, melanzane, peperoni, pomodori e zucchine. Stabili i radicchi

In calo le quotazioni delle arance
In calo i prezzi delle arance

Prezzi in aumento per le arance Tarocco che si avviano a fine campagna. È entrata con buoni quantitativi e qualità alta la fragola Candonga della Basilicata che si unisce alla produzione siciliana e campana. Ancora problemi di produzione per il carciofo; non crescono i volumi dei peperoni. In leggero calo i pomodori che hanno avuto un’impennata dei prezzi.

Grazie all’accordo con Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti) e Italmercati pubblichiamo la rilevazione dei prezzi dell’ortofrutta presso i mercati all’ingrosso al 27 febbraio 2023. Qui di seguito una sintesi delle principali tipologie di frutta e ortaggi in commercio. Nel pdf scaricabile trovate il dettaglio dei grafici e i rilevamenti sulle principali piazze italiane: Milano, Bologna, Padova e Roma.

Scarica i prezzi dell’ortofrutta in Italia al 27 febbraio 2023 in PDF cliccando qui

Arance: prezzi in risalita

Le arance tarocco spuntano un aumento dei prezzi, complice il calo dei quantitativi per effetto dell’avvicinarsi del termine della campagna. Le quotazioni si attestano su livelli superiori rispetto alla precedente annata, con quantitativi raccolti minori. In entrata le prime partita di arance bionde tardive estere, Valencia late dell’Egitto.

Carciofi: prezzi in leggero calo

Prezzi in calo per i carciofi, con minor prodotto proveniente dalla Sardegna e problemi nella produzione. La domanda è calata sensibilmente per poi riprendere quota con l’avvicinarsi delle festività pasquali. Aumentano i quantitativi per il romanesco. La produzione laziale sta iniziando ma con ancora bassi quantitativi.

Cavolfiori: prezzi in discesa

Dopo le ultime settimane di rialzi, in particolar modo la varietà bianco, i prezzi dei cavolfiori iniziano a calare grazie alle temperature più alte rispetto alle gelate di inizio mese. Fattore che ha consentito un aumento dei quantitativi raccolti di buona qualità. Il trend comunque resta su alti livelli.

Fragole: prezzi in calo

Prezzi su bassi livelli per le fragole, con una domanda non alta a fronte di una buona offerta. Alla produzione siciliana e campana, si aggiunge la fragola Candonga della Basilicata che entra con buoni quantitativi e qualità alta. La bassa domanda determina però un trend inferiore rispetto alla campagna precedente.

Lattughe: prezzi in leggero calo

Timido calo per le lattughe che registrano un leggero aumento dei quantitativi in entrata nei mercati. L’aumento delle temperature ha favorito la produzione, portando così a una diminuzione dei prezzi che restano però alti in riferimento alla media del periodo. Le quotazioni alte dell’Iceberg spagnole ha scoraggiato l’acquisto dei consumatori spingendo così i prezzi verso il basso.

Melanzane: prezzi in discesa

Aumentano i quantitativi delle melanzane siciliane mentre scendono le quotazioni, complice l’ingresso di prodotto spagnolo a prezzi competitivi. Mostrano una maggior tenuta i prezzi delle melanzane chiare con una minor disponibilità.

Peperoni: prezzi in timido calo

Ancora, principalmente dalla Sicilia. Le quotazioni restano alte ma tendono al calo al fine di favorirne una buona vendita. Presente anche prodotto spagnolo ma con prezzi di molto superiori all’annata precedente, fattore che trattiene il livello dei prezzi alto per entrambe le produzioni.

Pomodori: prezzi in leggero calo

I pomodori rossi evidenziano un timido calo delle quotazioni con la domanda che viaggia su livelli medio bassi. Come tipico di febbraio, periodo in cui il freddo e il maltempo incidono negativamente sulla produzione siciliana, anche quest’anno si è avuto un’impennata dei prezzi che hanno peraltro raggiunto i livelli dell’anno precedente. Più alte le quotazioni del pomodoro tondo rosso a grappolo, con una disponibilità bassa, sia siciliano che spagnolo. Da segnalare il cambio di provenienza per il pomodoro tondo liscio, con il prodotto spagnolo che sostituisce quello di origine Marocco.

Radicchio: prezzi tendenzialmente stabili

Non si registrano particolari variazioni per i radicchi, con la produzione che procede regolarmente a fronte di una domanda statica. Prezzi nella media del periodo, con un trend leggermente inferiore per il tondo rosso la cui disponibilità è maggiore rispetto all’anno precedente.

Zucchine: prezzi in significativo calo

Le zucchine scure lunghe manifestano un calo significativo dei prezzi, che scendono anche rispetto all’annata precedente. Disponibilità in aumento ma la domanda resta statica su livelli medio bassi. Presente la produzione sia laziale che siciliana.

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