La frutta secca Mr Nut vola in Cina

Il primo ordine è arrivato all’inizio di luglio e alla New Factor spa di Cerasolo Ausa di Coriano, nel riminese, si stanno preparando i primi due container contenenti 18 referenze del marchio Mr Nut “Snack Time” e “Wellness”. Il primo è praticamente già in partenza, il secondo partirà a fine settembre. Destinazione: Cina.

La piattaforma. New factor è infatti una delle 250 aziende italiane che aderiscono alla piattaforma di e-commerce CcigMall appena istituita e nata – lo scorso giugno in seguito all’ultima missione del governo italiano in Cina – con l’obiettivo di favorire il commercio elettronico B2B su una piazza, che in partenza riguarda qualcosa come 20 piattaforme logistiche locali e 2,5 milioni di clienti business cinesi tra cui alberghi, ristoranti, comunità, club, bar, supermercati, discount con un volume d’affari complessivo che, da qui al 2020, secondo le stime, potrebbe arrivare a quota 150 miliardi di dollari.

L’accordo. Il mercato è ancora tutto da sviluppare ma l’Italia parte avvantaggiata rispetto agli altri competitor internazionali, dal momento che sarà la prima nazione che arriverà in piattaforma, tra otto paesi europei e americani individuati, per diversi settori tra cui food&beverage, moda, beni di lusso, accessori e arredamento di design.

Per il settore Food&beverage, il main-agent italiano individuato è il gruppo Cremonini, che ha siglato con Newfactor un accordo di export proprio tre settimane fa per il primo invio in Cina di due container contenenti 18 referenze del marchio Mr Nut “Snack Time” e “Wellness”.

Le referenze. La prima è la linea classica di snack a base di nuts ad altissima qualità in un packaging elegante caratterizzata dalle referenze Macadania, Mixage, Arachidi salate, Pistacchi, Anacardi. La seconda, Mister Nut “Wellness”, è la linea dedicata alla promozione del valore del benessere, perfetta sia per chi svolge regolarmente attività fisica sia per chi segue una nutrizione sana con i suoi “Mirtilli rossi”, le Mandorle al naturale, le Noci al naturale, le Bacche di Goji, il Berries Mix, o ancora lo Student Mix e il Mix per Insalate.

Alessandro Annibali_interna

Il mercato cinese. «Siamo già presenti in Cina da oltre un anno – spiega Alessandro Annibali, presidente di New Factor – attraverso un distributore sul canal Ho.re.ca. ma il nuovo accordo ci aprirà le porte della grande distribuzione. Sappiamo di affrontare una sfida impegnativa poiché i cinesi sono i primi produttori e consumatori al mondo di arachidi ma il primo anno di lavoro, che ci ha permesso di raggiungere gli obiettivi prefissati, ci dimostra che questo mercato è aperto al riconoscimento della validità dei nostri prodotti. Il consumatore cinese è particolarmente sensibile al Made in Italy, apprezza l’alta qualità oltre che l’eleganza del packaging del nostro prodotto».

Gli attori. L’accordo tra Italia-Cina, nello specifico, è stato siglato tra Class Editori Spa e il gruppo cinese Century Fortunet Limited che ha fondato la piattaforma insieme ad alcuni dei maggiori gruppi e istituzioni straniere tra cui Bank of China, China Union Pay, China Telecom, China Merchants Bank e China Council for the promotion of International Trade.

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