Pesche percoche prodotte da Agricola Libone

Agricola Libone, un’oasi a residuo zero #vocidellortofrutta

L’azienda nel Parco del Pollino si distingue per la produzione di pesche percoche e albicocche oltre che per il peperone di Senise Igp. Il titolare Gaetano racconta come è nata la collaborazione con Zuegg 
Optyma 2.0 è stata presentata a diverse fiere, Eima e Fruit Logistica

Oliver Agro, la sarchiatura per le orticole è sempre più hi-tech...

L’azienda del Veronese ha lanciato Optyma 2.0 in grado di autolivellare la profondità in base a sensori e software
mele knowapp

Mele, Interpoma Congress 2024: appuntamento a Bolzano il prossimo novembre

Quest’anno focus su nuove tecnologie di miglioramento genetico e applicazione del digitale nel mondo delle mele
Andrea Fedrizzi, responsabile marketing e comunicazione di Melinda

Andrea Fedrizzi (Melinda): “Cresce la domanda di mele  grazie alla gdo”

Il responsabile marketing del più conosciuto brand ortofrutticolo racconta come siano cambiati i consumi e vengano premiati i prodotti che si conservano a lungo, come le mele. Nessun problema di distribuzione o di carenza di manodopera. Ma se l’emergenza dura a lungo, il danno lungo tutta la filiera sarà importante
Carlo Triarico, attuale presidente dell’Associazione agricoltura biodinamica

#vocidellortofrutta, C. Triarico (Agricoltura biodinamica): “Domanda aumentata del 28%, ma serve...

Il presidente dell'Associazione traccia un bilancio molto positivo. La richiesta sta esplodendo, in forte incremento nella gdo: con la pandemia cresciuti i prodotti di quarta gamma, verdure a foglia e frutta di stagione. Ma occorre investire in conoscenza e ricerca per competere con la Spagna
Edoardo Leone, amministratore delegato di Almeda

#vocidellortofrutta, Leone (Naturizia): “Puntiamo a crescere anche nella quinta gamma”

Entro il 2020 il brand siciliano lancerà sul mercato una linea di prodotti di V gamma con 10 referenze, fa sapere il ceo. “Orgogliosi dell’operazione di co-marketing con Galbani”
spirulina bio made in Italy

Usbi, la spirulina bio e made in Italy bussa alla Gdo...

La rete di impresa è nata due anni fa a Mantova per valorizzare il prodotto italiano, sicuro e di qualità rispetto a quello extra Ue, come racconta il presidente Alessandro Algeri. “Con il marchio Il Nuovo Fresco creiamo prodotti alimentari funzionali a base di spirulina e ci piacerebbe entrare nella Gdo”
Cristina Bambini, attuale responsabile marketing Dole Italia

Dole, il concetto allargato di qualità #vocidellortofrutta

Affidabilità, trasparenza, responsabilità e sostenibilità sono al centro della promessa quotidiana fatta ai consumatori, spiega Cristina Bambini, responsabile marketing Dole Italia. “Ispirarli ad adottare uno stile di vita corretto e salutare parte del nostro Dna”. Pubblicato il primo Rapporto di Responsabilità e Sostenibilità The Dole Way
Il nuovo punto di vendita di Siam, storico operatore del Mercato Carni Foody, società gestita da Giuseppe Bianch

Market Chef, i burger con verdura dell’Ortomercato #vocidellortofrutta

I nuovi prodotti plant-based lanciati da Siam, storico operatore del mercato Mercato Carni Foody: “Primi a proporre le cotolette di alghe” annuncia il ceo Giuseppe Bianchi
Il cavolfiore romanesco arancione di Orsini e Damiani con l'innovativa confezione in cartone

Orsini & Damiani, l’innovazione con il packaging “parlante” #vocidellortofrutta

Il cavolfiore romanesco arancione è stato “vestito” con un abito su misura, quello realizzato da Ghelfi Ondulati: “La distintività è oggi la salvezza e va raccontata” spiega Laura Damiani
Fase di selezionamento delle ciliegie Cherry Passion

Cherry Passion: i volumi delle ciliegie aumentano del 20% #vocidellortofrutta

In gdo i prodotti del marchio veronese: il calibro è più piccolo ma il frutto è sano, racconta il titolare Stefano Pezzo, che  è contitolare di Bragantini e presidente di Fruitimprese Veneto
Campi di cereali coltivati ad avocado con il progetto sviluppato da Persea

Persea Italia: “Produciamo il primo avocado bio da agricoltura rigenerativa” #vocidellortofrutta

Circa 280 ettari di terreni precedentemente coltivati a cereali tra Sardegna e Calabria, per una produzione a regime di 5 mila tonnellate e primo raccolto nel 2025, annuncia il founder Paolo Frigati. “Emettiamo crediti di sostenibilità per sostenere il progetto di biodiversità”
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