L’Insalata dell’Orto, un co-packer d’eccellenza #vocidellortofrutta

Insalate di quarta gamma, radicchi Igp: l’azienda veneta è sempre più scelta da diverse insegne per lanciare prodotti Premium o bio a marchio del distributore. Controllo della filiera, sostenibilità nel pack, qualità, continuità e giusto prezzo i plus, come racconta Sara Menin, responsabile marketing, comunicazione e sviluppo prodotti

L'Insalata dell'Orto è scelta come co-packer per la quarta gamma biologica
L'Insalata dell'Orto è scelta come co-packer per la quarta gamma bio

Per L’Insalata dell’Orto, specializzata nella produzione e commercializzazione di insalate di IV gamma e molto attiva nella promozione delle nuove marche prodotto MisSALAD e Mr.I-do Bio, c’è anche il ruolo di co-packer che sta dando molte soddisfazioni. “Vale quasi il 50% del nostro fatturato -ricorda Sara Menin, responsabile marketing, comunicazione e sviluppo prodotti-. Le insegne ci hanno scelto per oltre il 40% come co-packer di prodotti provenienti da agricoltura biologica. Serviamo alcune tra le più importanti catene europee: complessivamente sono 22 i Paesi serviti”.

Qual è il peso del ruolo di co-packer nella quarta gamma?

Il nostro ruolo di co-packer ogni anno diventa più importante, vista la crescente quota di mercato che la Pl assume negli assortimenti di IV e V gamma. Siamo orgogliosi ogni volta che siamo scelti per rappresentare un’insegna con i nostri prodotti di quarta gamma. Il nostro impegno è costante per garantire qualità, continuità e giusto prezzo. Cerchiamo sempre di trasferire tutta la nostra ricerca e innovazione anche alle Pl che lavorano con noi, per dare ancora maggiore valore aggiunto.

La Pl vale quasi il 50% del nostro fatturato, suddiviso a sua volta da 40% valore Italia e 60% valore estero. Le insegne, per oltre il 40%, ci hanno dato fiducia come co-packer di prodotti provenienti da agricoltura biologica. In Italia importanti retailer nazionali ci hanno scelto sia per il proprio prodotto Premium sia per quello biologico. Serviamo poi alcune tra le più importanti catene europee, leader di mercato nel proprio Paese di riferimento: complessivamente sono circa 22 i Paesi forniti, alcuni anche via aerea per la grande distanza.

Quali sono i punti di forza della vostra offerta?

L'Insalata dell'Orto è specializzata nella produzione di radicchio a marchio tutelato
L’Insalata dell’Orto è specializzata nella produzione di radicchio Igp

Sicuramente il prodotto biologico è il primo motivo di orgoglio per la nostra azienda: da oltre 15 anni l’impegno verso il bio è continuo e costante. Oggi abbiamo 250 ha di aziende certificate bio di proprietà che producono quasi il 90% di tutte le referenze biologiche che trasformiamo e confezioniamo. Per noi il controllo di filiera è fondamentale nella garanzia e nella sicurezza che diamo ai nostri clienti.

Negli ultimi anni l’altro fronte, molto importante, in cui crediamo e dove abbiamo concentrato la nostra offerta sono i radicchi tipici veneti tutelati dall’indicazione geografica protetta. Anche per questi articoli siamo stati scelti come co-packer di riferimento.

Utilizzate selezionatrici ottiche?

Non utilizziamo al momento selezionatrici ottiche ma siamo continuamente alla ricerca delle migliori soluzioni tecnologiche da portare all’interno dello stabilimento: oggi lavoriamo con 23 linee di confezionamento, due delle quali sostituite qualche settimana fa per migliorare sicurezza ed efficienza.

Oggi la sostenibilità è un driver sempre più forte: come sta cambiando la richiesta dei distributori per i prodotti di quarta gamma, come rispondete alla domanda?

Il nostro impegno verso l’ambiente inizia nelle aziende agricole dove lavoriamo con i più elevati standard in materia di sicurezza alimentare e attenzione verso la natura. E termina nei reparti ortofrutta dei supermercati dove oltre il 50% dei nostri vassoi è in materiale R-pet. Siamo stati tra le primissime aziende a utilizzare anche per le Pl materiali plastici eco-compatibili ma abbiamo dovuto fare un passo indietro sia noi che i nostri clienti, visto che  sia in Italia e sia in Europa non vengono ben gestiti e rischiano di far peggio della plastica!

Nuovi progetti e lanci per il 2021?

Siamo continuamente al lavoro per cercare di soddisfare i bisogni dei nostri clienti. Ma devo ammettere che quest’ultimo anno è stato particolarmente complesso per la pandemia che ha rivoluzionato bisogni e consumi di tutti noi. Abbiamo già nel cassetto diverse novità, la prima delle quali sarà disponibile entro qualche settimana a marchio Premium di un nostro importante cliente.

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