Lo scorso 16 dicembre, Esselunga ha aperto il suo primo store a Genova (il 165° negozio della catena), in via Piave, nel cuore di Albaro, a pochi passi dal mare, all’interno di un ex concessionaria Fiat in disuso che è stata riqualificata.
Lo store, che si sviluppa su una superficie di 1.495 mq, su un unico livello, in un edificio, nella sua concezione, riprende, su una dimensione più ridotta, il concept lanciato a fine 2019 a Brescia Triumplina, con diversi percorsi di spesa più veloci e ampi spazi ai laboratori artigianali, ben visibili per trasmettere qualità.
Per quanto riguarda il reparto frutta e verdura, parliamo di 450 su un totale di 11.008: anche in questo caso, il reparto occupa una posizione strategica, all’inizio del corridoio centrale, con grandi vetrate che si affacciano sull’esterno. L’ingresso vero e proprio, infatti, in questo caso, è stato dedicato al pane confezionato (con un’ampia presenza della linea a marchio Esselunga) con uno “sguardo” all’interno del laboratorio pane-pasticceria, attivo per l’intero arco della giornata.
Dal punto di vista del layout, il reparto, che, come da tradizione, ingloba anche il corner specializzato nei fiori, si sviluppa sia isole allo sfuso in legno (che rendono l’ambiente più caldo) dedicate alla frutta (stagionale ed esotica) sia i classici armadi refrigerati a parete, segmentati per categoria merceologica, trasmessa in maniera chiara al consumatore attraverso un’apposita comunicazione che indica le diverse categorie.
Si inizia con minestre e zuppe, per continuare con i diversi moduli dedicati al biologico (con la classica veletta che caratterizza questo segmento in tutti gli store Esselunga), alle verdure.
Anche in questo reparto, come nel resto dello store, non manca la presenza di Prodotti del Territorio, opportunamente evidenziati per far aderire l’assortimento alle esigenze ed abitudini della clientela locale: in particolare, il focus viene posto su prodotti come cavolini e basilico, prodotti in Liguria.
