Dorilli i vantaggi della tecnologia Zetapack per il packaging #vocidellortofrutta

Grazie alla calibratrice si accelera il processo di confezionamento del pomodoro con un grado di precisione sul peso della vaschetta superiore e maggiore comodità di lavoro, racconta il responsabile area confezionamento, Luca Di Stefano

Tecnologia Zetapack utilizzata per il confezionamento del pomodoro Dorilli
Tecnologia Zetapack per il confezionamento del pomodoro Dorilli

Da qualche anno Dorilli ha introdotto una specifica tecnologia per il confezionamento. Una nuova linea di lavorazione permette alle operatrici di lavorare comodamente sedute e di accelerare il processo di imballaggio con un grado di precisione sul peso della vaschetta ancora maggiore rispetto ai sistemi tradizionali grazie alla pesatrice C1 LUX, come racconta il responsabile area confezionamento Dorilli, Luca Di Stefano. Il tutto con un rigido controllo delle temperature del prodotto durante il processo: l’area di confezionamento viene mantenuta a temperatura non superiore ai 5° C rispetto a quella della cella di abbattimento. E una volta che le pedane sono pronte per la partenza, vengono stoccate in una seconda cella a temperatura costante di 12° C, la stessa che dovrà essere mantenuta all’interno del rimorchio per il trasporto.

Raccontiamo le fasi del confezionamento del prodotto: vome funziona e quali vantaggi garantisce la tecnologia Zetapack?

Sistema automatico di pesatura e calibratura Zetapack
Sistema automatico di pesatura Zetapack

Zetapack è un impianto di nuova generazione che unisce efficienza lavorativa nella preparazione dei cestini e precisione del peso definitivo dello stesso. Nella prima fase  il prodotto viene selezionato dalle operatrici e posto nel cestino dopo averne curato la perfetta conformità; si procede al riempimento con il 70% del peso definitivo: questo è il momento in cui si ha un vantaggio in termini di efficienza  in quanto l’operatrice non si sofferma sulla rifinitura del peso (fase dove si presta molta attenzione e si ha un dispendio di tempo).

Nella seconda fase il peso definitivo viene completato dalla calibratrice dopo un processo di condivisione con il software, processo che avviene dal momento in cui il cestino passa dalla bilancia comunicando il peso attuale al pc. La restante parte (30%) viene scaricata in modo automatico dalla calibratrice sfruttando le  informazioni a lei connesse (peso necessario per raggiungere quello pre-impostato) garantendo un peso finale uguale per tutte le confezioni. Oltre a questi vantaggi, altra cosa importante è l’impostazione della linea di lavorazione: la comodità lavorativa per le operatrici consente loro di operare su postazioni sedute, con uno sforzo minimo nella movimentazione delle casse.

Quale materiale utilizza Dorilli per il packaging?

Dorilli è vicina alle richieste dei clienti e utilizza packaging di tipologie diverse a secondo delle loro esigenze, offrendo prodotti certificati che garantiscono la massima qualità, sia del contenuto sia del contenitore, informando sul corretto smaltimento. Il packaging offerto da Dorilli sui prodotti a brand Kamarino sono film in pla e vaschetta in catalyst (carta in pura cellulosa con aspetto chiaro e stampabile) che garantiscono la totale computabilità della confezione e il massimo rispetto nella cura dell’ambiente.

Ci sono novità in materia di imballaggio?

In materia di imballaggi è sempre aperta la ricerca di materiali che siano da un lato eco-sostenibili, dall’altro riescano a conservare le caratteristiche del prodotto allugandone la shelf-life.

 

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