I succhi di frutta sono il nuovo bersaglio nella strategia di sviluppo per Fonti di Vinadio, l’azienda piemontese conosciuta soprattutto per l’etichetta Acqua Sant’Anna. Dopo essere entrata poco più di un anno fa nel segmento bevande con il the freddo (SanThé), l’impresa guidata da Alberto Bertone è pronta a lanciarsi in un mercato inedito con il marchio SanFruit. Come evidenzia un comunicato, la sfida è rivolta ai gruppi multinazionali che operano nel settore dei succhi di frutta, puntando sull’alta qualità del prodotto offerto da Fonti di Vinadio. L’azienda ha investito circa dieci milioni di euro per sviluppare e realizzare una linea completa di nettari di frutta, pensata soprattutto per bambini e ragazzi, che rappresentano i maggiori consumatori di questi succhi. In arrivo sugli scaffali delle principali catene della grande distribuzione in queste settimane, i nettari SanFruit avranno anche un packaging innovativo, perché saranno contenuti per la prima volta in bicchierini anziché nei consueti bricchetti. «Negli anni abbiamo saputo conquistare la preferenza dei consumatori grazie a trasparenza e qualità – ha commentato Bertone -. Siamo convinti che questa sia la strada vincente anche per SanFruit, che si rivolge a un target a noi molto caro, quello di mamme e bambini».
